maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti [...] ; il volto di quella povera madre era la m. stessa della disperazione. b. Con sign. più tecnico, in patologiamedica è spesso sinon. di facies, per indicare un particolare atteggiamento del volto, espressione clinica di un determinato stato psichico ...
Leggi Tutto
trincea
trincèa (ant. trincèra e trincièra) s. f. [dal fr. tranchée, der. di trancher «tagliare» (v. trinciare)]. – 1. a. Opera di fortificazione campale formata da uno scavo a sezione trapezoidale e [...] (e con riferimento a guerra di posizione, in trincea è spesso usato come equivalente di al fronte). b. In patologiamedica, febbre delle t., altro nome della febbre quintana (v. quintana1). 2. fig. Condizione assai disagiata o molto difficoltosa e ...
Leggi Tutto
briglia
brìglia s. f. [dal germ. bridil; cfr. brida e bretella, che hanno etimo affine]. – 1. Ciascuna delle due redini, cioè delle due strisce di cuoio, attaccate al morso del cavallo: tenere, tirare, [...] In zoologia, regione laterale del capo degli uccelli, compresa fra il becco e l’occhio. 7. In patologiamedica, formazione nastriforme, fibrinosa o fibrosa, prodottasi in esito a processi infiammatorî a carico di organi membranosi, soprattutto delle ...
Leggi Tutto
claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. [...] Perché?» «Credo per due motivi, o meglio per due parole. La prima è “claudicanza”, un termine che viene dalla patologiamedica. La Qabbalà ci riporta a un principio di claudicanza, la perfettibilità intesa come percorso. Mi si dirà che non sempre la ...
Leggi Tutto
pletora
plètora s. f. [dal gr. πληϑώρα «pienezza, sovrabbondanza», der. di πλήϑω «esser pieno»]. – 1. In medicina: a. Nella terminologia medica del passato, condizione di marcata floridezza dell’organismo [...] Per estens., presenza nel sangue di eccessiva quantità di metaboliti (colesterolo, lipidi, acido urico, ecc.). 2. In patologia vegetale, abbondanza anormale di succhi in una pianta. 3. Nell’uso com., in senso fig., sovrabbondanza, quantità eccessiva ...
Leggi Tutto
scopazzo
s. m. [der. di scopa]. – In patologia vegetale, ammasso di molti rametti (detto anche scopa o scopazzo delle streghe), ravvicinati fra loro, più sottili e più deboli del normale, di norma sterili, [...] che si osserva su certe piante legnose, come ciliegio, leccio, abete bianco, e su erbacee, come l’erba medica, e che può durare anche diversi anni senza provocare serî danni alla pianta; si origina dallo sviluppo di un numero anormale di gemme ...
Leggi Tutto
ostetricia
ostetrìcia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. lat. tardo obstetricius «relativo all’ostetrica», der. di obstĕtrix -īcis (v. ostetrica)]. – Branca della scienza medica, strettamente connessa [...] con la ginecologia, che studia la fisiologia e la patologia del concepimento e della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del feto, e i problemi di vario ordine inerenti all’espletamento ...
Leggi Tutto
rinologia
rinologìa s. f. [comp. di rino- e -logia]. – Branca della scienza medica, e in partic. dell’otorinolaringologia, che si occupa dello studio dell’anatomia, della fisiologia e della patologia [...] e terapia del naso e delle cavità paranasali ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] le interleuchine, alcune prostaglandine, ecc. In semeiotica medica, fenomeno, elementare e istantaneo come un riflesso, corso dell’esame del malato e che caratterizza determinate condizioni patologiche: r. miotonica, r. miastenica, r. degenerativa. ...
Leggi Tutto
gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo [...] dà solitamente il nome di gozzo alla tumefazione del collo che di tale condizione patologica è la manifestazione esteriore. 4. In patologia vegetale, mal del g., malattia dell’erba medica, caratterizzata da tubercoli di 1 e più cm di diametro, che si ...
Leggi Tutto
Medico (Poitiers 1794 - Parigi 1879); prof. di patologia medica alla facoltà di Parigi nel 1840, clinico della Charité nel 1846, primario medico della clinica dell'Hôtel-Dieu nel 1866. Nel 1823 fu nominato membro dell'Accademia di medicina....
Medico italiano (Borzonasca 1864 - Milano 1936), prof. di patologia medica a Pavia; fondò la prima clinica del lavoro a Milano (1910), centro importante per lo studio delle malattie professionali e dei lavoratori. Scrisse un trattato sulla tubercolosi,...