patari
pàtari s. m. pl. – Nome con cui furono indicati, in fonti posteriori al movimento della pataria, i patarini, forse per accostamento al termine cataro. ◆ Raro l’uso del sing. pàtaro. ...
Leggi Tutto
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo [...] III perché aveva dato ospitalità ai patarini (di qui il nome) – e vinta dai Romani, in occasione di un conflitto sorto perché Viterbo molestava la cittadina di Vitorchiano, fu portata a Roma come trofeo; veniva suonata per convocare i consigli ...
Leggi Tutto
cataro
càtaro s. m. e agg. [dal lat. mediev. catharus, gr. καϑαρός «puro»]. – Appartenente alla setta dei catari, nome col quale sono comunem. indicati gli eretici dualisti medievali (detti anche albigesi, [...] manichei, publicani o pauliciani, ariani, bulgari, bogomili, ecc. e, in Italia, patarini), diffusi soprattutto nella Francia settentr. e merid. nel sec. 13°, i quali, in polemica con la Chiesa, predicavano un rinnovamento morale fondato sull’antitesi ...
Leggi Tutto
PATARIA e PATARINI
Mario Niccoli
. Dal nome del mercato degli stracci in Milano (pataria), il nome di patarini (id est pannosos, "straccioni", spiega Bonizone da Sutri) fu per dileggio affibbiato dagli avversarî ai seguaci di un movimento...
Fiorenza
. Tranne che in Fiore CXXVI 12, dove ricorre la forma Firenze (a proposito dei Patarini: A Prato ed a Arezzo e a Firenze / n'ho io distrutti molti), la forma F. è quella sempre adottata nel testo dantesco. Il nome ricorre esplicitamente...