stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] vederne circa 6000), il cui scintillio è dovuto al passaggio della loro luce attraverso l’atmosfera terrestre (v. direzioni a guisa di raggi): a. Emblema, distintivo, contrassegno distati, partiti, associazioni e categorie, a forma di stelle: la s ...
Leggi Tutto
foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i [...] allo stato fuso. c. Foro (o fornello) di mina: cavità cilindrica, generalmente di alcuni centimetri di diametro e di ossa o dalle une e dalle altre, che serve per lo più dipassaggio a organi di varia importanza; per es., il f. grande rotondo e il f ...
Leggi Tutto
rompere
rómpere v. tr. [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). – 1. a. Spezzare, dividere qualche cosa in due o più parti, con movimento rapido e taglio [...] gli argini (e, assol., l’Arno ha rotto a monte di Firenze, è straripato); r. i ripari; r. le dighe; ’armistizio; r. le relazioni diplomatiche con uno stato; r. il fidanzamento, l’amicizia, i – in modo da aprirsi un passaggio o un varco – difese e ...
Leggi Tutto
vi1
vi1 avv. e pron. [lat. ĭbi «ivi», avverbio che acquista anche il valore pronominale, con passaggio analogo a ci1]. – 1. Avverbio di luogo equivalente a ivi (in questo o in quel luogo, là, e per estens. [...] in ciò, a ciò), usato con verbi distato e di moto; equivale al più com. ci1 (v.), ma è di tono più formale: vi rimase per due anni; non vi è, o non v’è, differenza; prese una sedia e vi si mise a sedere; si accostò alla scrivania e vi posò sopra la ...
Leggi Tutto
valico1
vàlico1 (ant. o poet. valco) s. m. [der. di valicare1] (pl. -chi). – 1. a. L’azione, il fatto di valicare, di passare da una parte all’altra di montagne e catene montuose: il v. delle Alpi da [...] durante il v. del fiume. b. Con valore più o meno tecnico, v. di frontiera (non limitato ai passi di montagna o di fiume), il luogo dipassaggio da uno stato a un altro. 2. Genericamente, qualsiasi depressione in un contrafforte montuoso che dia ...
Leggi Tutto
tagliata
s. f. [der. di tagliare]. – 1. a. L’operazione di tagliare, spec. quando sia eseguita in una sola volta e con una certa rapidità: i miei capelli avrebbero bisogno di una buona t.; dare una t. [...] di un bosco; sinon. di abbattuta. c. Nelle regioni montuose boschive oppure in quelle di pianura, area nella quale è stato effettuato il taglio di nuda di alberi, di case e di altre prominenze; interruzione di una strada o di un passaggio obbligato, ...
Leggi Tutto
giu
giù (ant. giuso) avv. [lat. tardo iūsum, deosum, dal class. deorsum]. – 1. a. A basso, in basso, verso il basso (contr. di su); con verbi distato e di moto: essere, andare, scendere, cadere giù; [...] fig., in espressioni numeriche, per esprimere passaggio verso valori più bassi: dai vent’anni in giù; dal grado decimo in giù. Fam., giù di lì, circa da quelle parti: speravo di trovarlo in piazza o giù di lì; pressappoco, all’incirca: avrà cinquant ...
Leggi Tutto
monotropia
monotropìa s. f. [comp. di mono- e -tropia]. – In chimica, il particolare caso di allotropia o di polimorfismo di sistemi quali il fosforo, la silice, ecc., in cui la temperatura del punto [...] è superiore alla temperatura di fusione: pertanto una sola forma è stabile allo stato solido, mentre le altre sono instabili e tendono a trasformarsi nella prima; il passaggio della fase stabile a quella metastabile può verificarsi soltanto ...
Leggi Tutto
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] intende di solito il piano del suolo, detto anche l. stradale (così nelle espressioni: passaggio a l., incrocio di una strada e di una e riunioni al più alto l., quelle fra i capi distato. L’espressione si è ormai diffusa anche fuori dell’ambiente ...
Leggi Tutto
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] più astratto, per indicare un cambiamento di condizione o distato: m. al sole, all’aria; passaggio a un compagno di squadra che gli consenta d’impostare un’azione di attacco; m. in campo, di soldati, schierarli, impiegarli in combattimento (fig., di ...
Leggi Tutto
Fenomeno, detto anche vaporizzazione, del passaggio di un corpo dallo stato liquido allo stato aeriforme, con conseguente diminuzione del liquido stesso.
Fisica
A differenza dell’ebollizione (➔), con la quale pure si effettua il passaggio di...
AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana ci ha suggerito di distinguere...