inosservanza
s. f. [dal lat. tardo inobservantia, comp. di in-2 e observantia «osservanza»]. – Non osservanza, mancato rispetto, e quindi trasgressione, di una legge, di una norma, di un patto, di un [...] provocò la rescissione del contratto; incidenti dovuti all’i. delle norme di circolazione; l’i. delle prescrizioni mediche, del digiuno pasquale; è stato allontanato dal collegio per la sua costante i. delle più comuni norme di comportamento. ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva [...] di persona che cominciano con P (Pietro, Paola, Pasquale); senza punto è sigla automobilistica del Portogallo, nella segnaletica (p. il Direttore). In botanica, P indica i costituenti del perigonio, cioè i tepali, nelle formule fiorali. In chimica, P ...
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rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni [...] da un motto scritturale) preceduta da una croce, di regola autografa, mentre nel cerchio interno i quadranti formati dalla croce contengono (a partire da Pasquale II, 1099-1118) i nomi degli apostoli Pietro e Paolo e quello del pontefice regnante. 2 ...
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solennita
solennità s. f. [dal lat. tardo sol(l)emnĭtas -atis]. – 1. L’essere solenne: la s. di una cerimonia, di una festa; la s. del giuramento; s. di portamento, di atti; parlare con s.; non hai capito [...] quelli che Renzo non era solito mangiarne che nelle s. (Manzoni). Nella liturgia cattolica, il termine indica i giorni del triduo pasquale, di Natale, Epifania, Ascensione e Pentecoste, delle feste e ricorrenze sacre del Signore, della Vergine Maria ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, [...] di tempo in cui una successione si compie. In astronomia, c. pasquale o magno ciclo, nel calendario giuliano, periodo di 532 anni, c. carolingio, l’insieme di canzoni di gesta su Carlomagno e i suoi baroni; c. brettone, o di re Artù, la produzione ...
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pinza2
pinza2 s. f. [variante dial. di pizza]. – 1. Nome di un dolce pasquale veneto-friulano (p. triestina, p. padovana), molto delicato, fatto con un impasto di farina, uova, burro, zucchero, lievito, [...] aromatizzato con rum e buccia di limone (o anche di arancia) grattata, caratteristico per i 3 tagli radiali che nella cottura in forno si allargano increspandosi e acquistando un colore dorato più chiaro del resto della calotta. 2. In Emilia, tipo di ...
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gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare [...] chi ricade sempre a parlare di un medesimo argomento); non tutti i salmi finiscono in g., non tutte le imprese riescono a buon campane nella messa del sabato santo (oggi nella veglia pasquale) per annunziare festosamente la resurrezione di Gesù, la ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, [...] , a stormo, a doppio (quando due o più campane alternano ritmicamente i rintocchi); con partic. riferimento agli usi delle campane per il culto: messa del giovedì santo a quella della veglia pasquale; e con riferimento all’uso delle campane come ...
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exultet
‹eġ∫ùltet› v. lat. [3a pers. sing. del pres. cong. di exultare «esultare», quindi «esulti!»], usato in ital. come s. m. – Nome di alcuni manoscritti (propriam. rotoli) liturgici, così chiamati [...] dalla prima parola del preconio pasquale, di cui contengono il testo, diffusi particolarmente nell’Italia merid. nei secoli 10°- rispetto alla scrittura, allo scopo di permetterne l’osservazione ai fedeli lasciando pendere i rotoli dal pulpito. ...
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antifuga
(antifughe), agg. Idoneo a impedire la fuga di chi è indagato, sorvegliato o detenuto. ◆ consensi alla proposta di applicare un bracciale antifuga ai detenuti agli arresti domiciliari. (Foglio, [...] Prodi nel lontano ’98, in occasione delle fughe di [Licio] Gelli e [Pasquale] Cuntrera, ma poi accantonato. (Sole 24 Ore, 19 gennaio 2000, p. 8, Italia - Politica) • I militari hanno fatto scattare il «piano antifuga» con posti di blocco in tutta la ...
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Successore (m. Roma 824) di Stefano IV, divenne pontefice romano nell'817. Ottenne da Ludovico il Pio un diploma di conferma delle concessioni e dei privilegi già elargiti dai predecessori (Pactum Ludovicianum) ma, venuto in Italia Lotario e...
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica a quella cristiana implica un lungo processo...