defensa
s. f., lat. tardo (propr. «difesa»). – 1. Istituto giuridico medievale dell’Italia merid., per il quale chi stava per subire un danno ingiusto nella persona o negli averi poteva ottenere una [...] , nell’economia agraria medievale, terreni chiusi (detti anche clausurae, septa, comprehensiones) entro i quali erano riservati il pascolo (altrimenti libero) dopo la falciatura delle messi, la raccolta di piante morte, di foglie, ghiande, ecc. ...
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parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] cui è dedicato). 3. Spazio all’aperto, recinto da una palizzata, in cui si tengono gli animali, spec. ovini, dopo il pascolo o durante la notte (sinon. di stabbio, addiaccio). 4. P. giochi, giardino organizzato con piccole giostre, altalene e altri ...
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masseria
masserìa (ant. o region. massarìa) s. f. [der. di massaio, massaro]. – 1. L’azienda rurale diretta da un contadino (massaro) secondo il contratto di colonìa parziaria. 2. Con sign. storici: [...] ; masseria, masseria, viene il diavolo e portala via, dove masseria vuol dire amministrazione parsimoniosa o avara. 3. In alcune regioni d’Italia, mandria di bestiame (per lo più pecore) che vive al pascolo cambiando sede stagionalmente. ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di [...] di acquedotto; o in modo discontinuo per le s. discontinue, come sono in partic. la s. di passaggio e la s. di pascolo), e s. negative, quelle che obbligano il titolare del fondo servente a non fare determinate cose, come per es. costruire, piantare ...
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arborato
agg. [der. del lat. arbor «albero»]. – Piantato ad alberi, alberato: la città dall’a. cerchio, Ove dorme la donna del Guinigi (D’Annunzio, con riferimento a Lucca). È voce letter., ma anche [...] qualificazione catastale di terreni agrarî: seminativo a.; prato a.; pascolo arborato. ...
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brado
agg. [prob. lat. barbărus; v. bravo1]. – Che pascola allo stato libero e quasi selvatico (e si dice sia degli animali, sia dello stato in cui vivono): mandrie di cavalli b.; pascolo b.; allevamento [...] più o meno numerose, sempre all’aperto, senza ricoveri e senza somministrare loro mangimi, procurandosi essi stessi il cibo sui pascoli. In senso fig., vivere allo stato b., riferito a persona, in condizioni di assoluta libertà, o anche in modo quasi ...
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parmigiano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Della città di Parma, capoluogo di provincia dell’Emilia; abitante, originario o nativo di Parma. Si alterna con il sinon. più letter. (e localmente [...] per legge delle province di Parma e Reggio e ottenuto, nel periodo aprile-novembre, esclusivamente con latte di mucche al pascolo: grattugiare il p.; pasta condita con burro e p.; in una contrada che si chiamava Bengodi ... eravi una montagna tutta ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del [...] -Alto Adige), l’accordo consortile con cui un complesso di terreni viene assegnato, mediante sorteggio, ai privati per il pascolo. Con sign. più ampio (per cui v. anche favola2 e regolano), l’organizzazione stessa di queste comunità consortili e ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] basilico, ecc.), adoperate come aromi in cucina; e. fini, traduz. poco com. del fr. fines herbes (v.); erbe da pascolo, le piante erbacee usate come foraggio (erba medica, trifoglio rosso, ecc.); mal’erba o malerba, qualsiasi erba inutile o nociva al ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono favorevoli condizioni di vegetazione...
Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo. Anche, guida spirituale di persone affidate alla sua custodia.
P. d’anime Chi esercita la missione sacerdotale. Nelle chiese protestanti, è chiamato correntemente...