marogna
marógna s. f. [prob. affine a marra2 (cfr. marocca), incrociato con un der. del lat. mater «madre» (cfr. la variante bologn. maregna «scorie di metallo»)]. – Termine che, in dialetti settentr., [...] ha varî sign.: mucchio di sassi che, in terreni coltivati o da pascolo, vengono accumulati ai margini per formare muri o terrapieni; scoria, rifiuto, e in partic. le scorie del carbon fossile arso. ...
Leggi Tutto
svernare1
svernare1 v. intr. [der. di verno2, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svèrno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Come intr. pron., svernarsi, uscire dall’inverno: prima che gennaio tutto si sverni [...] a svernare»): s. le legioni in una zona riparata; l’uomo ... prese a s. cavalli pontremolesi, che mandava al pascolo nelle praterie vicine (Pea). ◆ Part. pres. svernante, anche come agg.; in partic., in biologia e soprattutto in botanica, sinon ...
Leggi Tutto
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito [...] particella pron. (in funzione di dativo), pararsi innanzi, spingere avanti a sé: Il contadino ... si parava innanzi Poche sue capre (Pascoli). Di uso ant. o region. (Toscana, Umbria), badare agli animali, fare il guardiano: p. il gregge, i maiali. 5 ...
Leggi Tutto
recinto
(letter. o tosc. ricinto) s. m. [uso sostantivato di recinto, part. pass. di recingere]. – 1. Spazio scoperto cinto intorno e racchiuso da muri, siepi, filari di piante, reti metalliche e palizzate, [...] da capanne e piccole case: il r. di un parco, di una villa; un r. in muratura, di filo spinato; i cavalli pascolavano in un r. chiuso da palizzate; entrare nel r.; uscire dal r.; il perimetro stesso formato dagli elementi di recinzione: un r. di ...
Leggi Tutto
recinzione
recinzióne s. f. [der. di recingere]. – 1. L’azione, l’operazione di recingere o di recintare: fare la r. di un pascolo, di un parco. 2. Ciò che serve a recingere; qualsiasi struttura destinata [...] a circoscrivere e chiudere uno spazio di terreno scoperto (palizzate di legno, siepi vegetali, cancellate e reti metalliche, recinti in muratura, e ogni altro tipo di delimitazione) ...
Leggi Tutto
fitonomo
fitònomo s. m. [comp. di fito- e del gr. νομός «pascolo»]. – Coleottero della famiglia curculionidi (Phytonomus punctatus), largamente diffuso nel bacino mediterraneo; ha costumi notturni ed [...] è dannoso alle piante, soprattutto nello stadio larvale: dalle uova deposte nello stelo della pianta, le larve salgono sulle cime dei germogli e ne mangiano il parenchima verde ...
Leggi Tutto
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il [...] quale sono confinati i loro spostamenti. In partic., con riferimento alle popolazioni nomadi di cacciatori e raccoglitori, unità che comprende più tribù. Più in generale, ogni gruppo umano la cui struttura ...
Leggi Tutto
testatico
testàtico s. m. [der. di testa1, sul modello di focatico e sim.] (pl. -ci). – Nel medioevo, diffusa forma di imposizione fiscale per testa (per estens., è nome attribuito talora a forme di [...] in ambiente greco e romano). In epoca successiva, il termine ha indicato anche, in qualche zona dell’Italia settentr., un dazio sul pascolo nei terreni del comune, riscosso in ragione di un tanto per ogni capo di bestiame, e a volte la tassa sulla ...
Leggi Tutto
paratore
paratóre s. m. [der. di parare, in varî sign. del verbo]. – 1. (f. -trice) Chi fa il mestiere di parare, di ornare cioè di parati, in determinate occasioni e solennità, chiese o locali pubblici: [...] di levare la selvaggina, sospingendola là dove il cacciatore può colpirla. 3. region. a. Custode di mandrie o di greggi al pascolo. b. Chi conduce i bovini dai luoghi di allevamento a quelli di mercato o di mattazione. c. L’addetto a sollecitare i ...
Leggi Tutto
beefalo
‹bìifëlou› s. ingl. [comp. di beef «(carne di) bue» e (buff)alo «bisonte americano»] (pl. beefalos ‹bìifëlou∫›), usato in ital. al masch. – Animale ibrido ottenuto dall’incrocio tra bovini tradizionali [...] (Bos taurus) e il bisonte americano (Bison bonasus bison); presenta rapida crescita, vive al pascolo senza bisogno di mangimi, fornisce carne magra e saporita. ...
Leggi Tutto
Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono favorevoli condizioni di vegetazione...
Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo. Anche, guida spirituale di persone affidate alla sua custodia.
P. d’anime Chi esercita la missione sacerdotale. Nelle chiese protestanti, è chiamato correntemente...