pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare [...] il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei p., davanti alla capanna di Betlemme (anche come titolo di opere figurative che la rappresentano); talora determinato: il p. del gregge, un p. di pecore, di capre ...
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pastorella1
pastorèlla1 (ant. pasturèlla) s. f. [dim. di pastora2]. – 1. Giovane pastora, fanciulla che guida al pascolo le pecore: In un boschetto trova’ pasturella Più che la stella bella, al mi’ parere [...] (G. Cavalcanti). 2. Nel sec. 18°, poetessa arcade ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. [...] 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a un gruppo di eretici composto di pastori (donde la denominazione), contadini e braccianti che, raccoltisi verso il 1250 in Fiandra intorno a un certo «Maestro d’Ungheria» ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava [...] Nella pesca, p. i pesci (o assol. pasturare), gettare ai pesci la pastura. 2. intr. (aus. avere) o intr. pron. Degli animali, pascolare, nutrirsi al pascolo: Quando spunta il mattin, fuor del covile Chiama la greggia e a pasturar la mena (V. Monti). ...
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osteite
s. f. [der. di osteo-, col suff. medico -ite]. – 1. In medicina, genericam., qualsiasi affezione a carico delle ossa, sinon. di osteopatia; in senso stretto, processo infiammatorio, acuto o cronico, [...] superficie ossea. 2. In veterinaria, osteiti da veleni, nome di varie forme di osteopatie che colpiscono gli erbivori domestici tenuti al pascolo nei prati prossimi agli impianti industriali, sui quali si depositano le sostanze tossiche di rifiuto. ...
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vernino
agg. [der. di verno2]. – Dell’inverno, invernale; si dice di frutta che si conserva a maturare nell’inverno, come certi meloni, di piante che si seminano d’inverno o nel tardo autunno (come certi [...] frumenti, detti anche autunnali), di terreni adibiti a pascolo nel periodo invernale. Per erbaio v., v. erbaio. ...
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guardaboschi
guardabòschi s. m. e f. [comp. di guarda- e bosco]. – Addetto alla sorveglianza dei boschi e alla loro difesa dal furto e dal pascolo abusivo. ...
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lestra
lèstra s. f. [lat. extĕra «le cose che stanno fuori» (della casa), neutro pl. di extĕrus (v. estero), con agglutinazione dell’articolo], region. – 1. Nell’Agro Romano e Pontino: a. Radura diboscata, [...] destinata al pascolo invernale di greggi transumanti, oppure seminata. b. Capanna abitata temporaneamente da pastori o agricoltori, che migrano (e ancor più migravano) in pianura nei mesi invernali dal Preappennino. 2. Il covo e rifugio del cinghiale ...
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tavoliere1
tavolière1 s. m. [der. di tavola]. – 1. Tavolino con il ripiano distinto da segni e riquadri, per il gioco dei dadi o della dama: qui è bello e fresco stare, e hacci, come voi vedete, e tavolieri [...] , il libro che registrava i beni posseduti dal fisco, nel quale figura questa immensa distesa di terre piane, dominio secolare della steppa e del pascolo, che solo in tempi molto recenti ha avuto, con la bonifica, un’organica sistemazione agraria. ...
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qualificazione
qualificazióne s. f. [dal lat. mediev. qualificatio -onis]. – Il fatto di qualificare, di qualificarsi o di venire qualificato. Raro in usi generici (è una q., quella di «rompiscatole», [...] , in base a un prospetto predisposto dalla direzione generale del catasto, secondo le diverse qualità (seminativo, vigneto, pascolo, prato, incolto, ecc.); q. delle merci, operazione attuata ai fini dell’applicazione della tariffa doganale. b. Q ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono favorevoli condizioni di vegetazione...
Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo. Anche, guida spirituale di persone affidate alla sua custodia.
P. d’anime Chi esercita la missione sacerdotale. Nelle chiese protestanti, è chiamato correntemente...