nomade /'nɔmade/ [dal lat. nomas -ădis, gr. nomás -ádos, propr. "che pascola, che va errando per mutare pascoli", dal tema di némō "pascolare"]. - ■ agg. 1. (etnol.) [che pratica il nomadismo: tribù, pastori [...] n.] ≈ ‖ migrante. ↔ sedentario, stanziale. 2. (estens.) a. [relativo a quella specifica popolazione nomade, originaria dell'India mai poi giunta anche in Europa, che vive spesso di elemosine, di attività ...
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stella /'stel:a/ s. f. [lat. stēlla]. - 1. (astron.) [corpo celeste, costituito da enormi masse di gas a temperatura molto elevata, dotato di luce propria: s. nane; s. fisse] ≈ astro. ● Espressioni: stella [...] a quella di una stella] ≈ [dello sperone] rosetta. ‖ rotella. ● Espressioni: stella alpina [pianta erbacea perenne che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei monti dell'Asia] ≈ Edelweiss; stella di mare (o marina) [nome ...
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stiva¹ s. f. [dal lat. stiva "vomere"], lett. - (agr.) [nell'aratro e in alcune macchine agricole, ciascuno dei due bracci di ferro, fissi o mobili, che permettono la guida da parte del conduttore che [...] procede a piedi: seguendo, La s. in mano, i due gementi bovi (G. Pascoli)] ≈ stegola. ⇑ impugnatura, manico. ...
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stormo /'stormo/ s. m. [voce longob.; cfr. ted. Sturm "assalto"]. - 1. (ant., lett.) [insieme di molte persone: E stormi e stormi correre in tempesta Sopra il Carroccio (G. Pascoli)] ≈ folla, frotta, massa, [...] moltitudine, schiera, torma, turba. ● Espressioni: suonare a stormo [di campane, suonare a rintocchi per chiamare le persone a raccolta o per avvertire di un pericolo] ≈ suonare a martello. 2. (milit.) ...
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strepere /'strɛpere/ v. intr. [dal lat. strepĕre] (non usati il part. pass. e i tempi comp.), lett. - [fare strepito: quatte quatte nelle placide acque Strepono or qua, le vecchie rane, or là (G. Pascoli)] [...] ≈ [→ STREPITARE (1)] ...
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Fabio Rossi
estraneo. Finestra di approfondimento
Modi di essere estraneo - Ciò che (o chi) non è conosciuto o non è familiare può essere designato da vari termini, il più generale dei quali è estraneo. [...] nel senso di «distante dai nostri interessi»: lascio qui di trattenermi in questo campo e. ai miei studi (G. Pascoli). I sinon. saranno dunque diverso (da), lontano (da) o, più accentuatamente, incompatibile (con): offenderti era lontano dalle mie ...
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diafano /'djafano/ agg. [dal gr. diaphanḗs, der. di diapháinō "lasciar trasparire", comp. di diá "attraverso" e pháinō "mostrare"]. - 1. [di corpo che lascia passare la luce] ≈ (lett.) ialino, (non com.) [...] , torbido. 2. a. (lett.) [riferito soprattutto alla purezza dell'aria e del cielo: Giù pei cieli d. e tranquilli (G. Pascoli)] ≈ chiaro, limpido, nitido, terso, trasparente. b. [di luce o colore poco intensi: la luce d. dell'alba] ≈ pallido, tenue. c ...
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difendere /di'fɛndere/ [lat. defendĕre, der. di fen-dĕre "colpire, urtare", col pref. de-] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). - ■ v. tr. 1. a. [preservare dal male, dai pericoli [...] La conoscenza süa al mio 'ntelletto (Dante)] ≈ impedire. b. [tenere lontano: un paio d'uose che difendea il freddo (G. Pascoli)] ≈ allontanare. ■ difendersi v. rifl. 1. [prendere attive precauzioni contro qualcosa o qualcuno, con la prep. da: d. dal ...
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Fabio Rossi
dire. Finestra di approfondimento
Modi di dire - D. significa innanzitutto «esprimere con la voce» e ha, in questa accezione, come sinon. più ricercato, pronunciare (meno com. pronunziare). [...] una vettura (L. Pirandello) e sussurrare «dire a voce bassa o troppo bassa»: le diede un bacio sussurrando: Addio! (G. Pascoli). A seconda dell’intonazione o dello scopo di quanto viene detto, si possono avere i più specifici chiedere o domandare ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la poesia italiana sembra scrollarsi di dosso...
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso di problemi economici subì l'influenza degli...