centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, [...] italiane. 3. estens., non com. a. Complesso o compagnia di cento persone: una c. di fanciulli dai dodici ai sedici anni (Pascoli). b. Raccolta di cento cose dello stesso genere: una c. di sonetti (Magalotti). c. Periodo di cento anni. Centurie si ...
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vellicare
v. tr. [dal lat. vellicare, der. di vellĕre «svellere, strappare, levare il pelo»] (io vèllico, tu vèllichi, ecc.). – Toccare o sfiorare lievemente la superficie di una parte del corpo in modo [...] piano sulla nuca e dietro l’orecchio; si vellicava le labbra con un fuscello; così, con una piuma, il viso Ti vellicai (Pascoli); anche di altre cose o cause che producono una sensazione simile: c’è qualche cosa che mi vellica in gola. In senso fig ...
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velloso
vellóso agg. [dal lat. villosus «peloso», der. di villus (v. villo), con raccostamento a vello], letter. – Coperto di vello o di folto pelo, peloso (è forma meno com. di villoso): le v. pecore; [...] il v. capro; questi così fatti popoli coprivano i corpi loro ... delle v. pelli delli scorticati leoni o di qualunque altro animale (Boccaccio). Fig., poet.: i campi Vellosi dalla nuova erba del grano (Pascoli). ...
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pennato2
pennato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. pennato1]. – Strumento agricolo simile a una roncola, recante sul dorso del ferro una cresta tagliente (penna) che si adopera come un’accetta, per [...] tagliare i rami più grossi: poi fece il p., arma ch’ha il becco Aguzzo e curvo il petto e il taglio fino (Pascoli). ...
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effondere
effóndere v. tr. [dal lat. effundĕre, comp. di ex- e fundĕre «versare»] (coniug. come fondere). – 1. Spargere fuori e dintorno: e. l’acqua, il suono; intr. pron., spandersi, diffondersi: un [...] lampo ad or ad or s’effonde (Pascoli). Fig., rivelare, manifestare, sfogare: e. l’animo, il cuore a un amico; intr. pron., profondersi: effondersi in ringraziamenti. 2. Col sign. di versarsi, uscire fuori, e sim., il verbo è talora usato, spec. nel ...
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tinnito
s. m. [dal lat. tinnitus -us, der. di tinnire «tinnire»], letter. – Tintinnio, serie di suoni brevi e squillanti: Si sentì la campana di Badia. Era nel cielo un pallido tinnito (Pascoli). ...
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tinnulo
tìnnulo agg. [dal lat. tinnŭlus, der. di tinnire «tinnire»], letter. – Tintinnante, che risuona con una serie di tocchi, brevi e frequenti, di timbro argentino: Quelle nel vespro tinnule campane [...] (Pascoli). ...
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velluto1
velluto1 agg. [lat. tardo vĭllūtus, der. di villus «pelo»], letter. – 1. Coperto di fitto pelo; peloso, villoso: [Virgilio] appigliò sé a le v. coste [di Lucifero] (Dante); queste mie v. cosce [...] al particolare aspetto, quasi peloso, della sommità fiorita. b. ant. Di stoffa (e in partic. dello sciamito), a pelo rilevato e morbido (come è, appunto, il velluto): Il Podestà coi giudici e’ notari Scendono, in ricchi sciamiti velluti (Pascoli). ...
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lazzo1
lazzo1 agg. [lat. lacteus «lattiginoso», riferito a piante di sapore acre], letter. – Di sapore aspro, agro: tra li l. sorbi Si disconvien fruttare al dolce fico (Dante). Raro, di suono o rumore, [...] stridulo: Parea che un carro ... Ridiscendesse l’erta con un lazzo Cigolio (Pascoli). ...
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betonica
betònica (pop. bettònica) s. f. [dal lat. betonĭca o ve(t)tonĭca, così detta dal popolo dei Vettones o Bettones nella Lusitania]. – Pianta erbacea, perenne, della famiglia labiate (Stachys officinalis, [...] sinon. Betonica officinalis), con foglie ovali, oblunghe, fiori rosa-violacei, in spighe; è frequente nei pascoli e nei boschi d’Europa, anche nell’Italia settentr. e centrale. Già usata contro molte malattie (e di qui le frasi: avere più virtù della ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la poesia italiana sembra scrollarsi di dosso...
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso di problemi economici subì l'influenza degli...