tralice
(diffuso ma err. tràlice) [lo stesso etimo di traliccio, ma il rapporto semantico non è chiaro], tosc. – Si usa solo nella locuz. avv. in tralice (meno com. di t.), di traverso, obliquamente, [...] lungo la diagonale: andare di t.; tagliare in t.; fuori di Toscana è nota soprattutto l’espressione guardare in t., guardare di sottecchi: Paolo guardava, timido, in tralice (Pascoli). ...
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pidocchiaia
pidocchiàia agg. e s. f. [der. di pidocchio, per l’azione che l’erba esercita su questo e altri parassiti]. – In botanica, erba. p. (o assol. pidocchiaia) o erba per i pidocchi, pianta delle [...] licopodiacee (Huperzia selago, sinon. Lycopodium selago), subcosmopolita, che cresce in boschi e pascoli montani e alpini; è estremamente tossica per l’uomo e per alcuni animali, ed è usata, nella medicina popolare, come violento emetico, purgante e ...
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solicello
solicèllo s. m. [dim. di sole]. – Sole pallido, che filtra attraverso nuvole o nebbia e scalda poco: un s. di febbraio; Il dì passò tra sole e solicello (Pascoli). Per la presenza della parola [...] in un noto proverbio, v. candelora ...
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pontare1
pontare1 v. tr. e intr. [variante ant. o letter. di puntare] (io pónto, ecc.). – 1. tr. Appoggiare con forza, premendo con tutto il peso: Sanz’arme n’esce a solo con la lancia Con la qual giostrò [...] , e quella ponta Sì, ch’a Fiorenza fa scoppiar la pancia (Dante); Póntano i piedi, e il duro collo i bovi Stirano (Pascoli). 2. intr. (aus. avere) Premere, forzare, esercitare forza o pressione in un punto: S’io avesse le rime aspre e chiocce, Come ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] ’emisfero boreale, con grande adattabilità ecologica: vive sui suoli umificati acidi di boschi con latifoglie e conifere o di pascoli alpini e subalpini; i suoi capolini sono usati come medicamento pettorale e colagogo. 8. In tipografia, p. di mosca ...
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pregio
prègio s. m. [lat. prĕtium, da cui anche prezzo]. – 1. ant. Prezzo: dando ... per iscritto tutta la mercatantia e il p. di quella (Boccaccio); Ivi menzogne a vil p. si mercono (Poliziano). 2. [...] in sì vil p. m’abbia ... (Poliziano); Capaneo mostra il poco p. che ha di Dio e il poco p. che fa di lui (Pascoli). Oggi esclusivam. con senso positivo, spec. nelle locuz. avere, tenere in p. (o in gran p.) una persona, una cosa, stimarla: in Africa ...
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cianciare
v. intr. [voce onomatopeica] (io ciàncio, ecc.; aus. avere). – 1. Perdere tempo in discorsi inutili, chiacchierare di cose vane, dire parole senza costrutto: Cianciano le comari in capannello [...] (Pascoli); più genericam., chiacchierare: avevano dimenticato tutti gli improperi che si erano detti, e cianciavano davanti alla porta colle mani sotto il grembiule (Verga). Con uso estens.: gli altri uccelli accorrono cinguettando cianciando ...
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sudato
agg. [part. pass. di sudare]. – 1. Bagnato di sudore: mi sento s.; avere le mani s., la fronte s.; essere s. sotto le ascelle; Calandrino tutto s., rosso e affannato si fece alla finestra (Boccaccio); [...] fatica: Io gli studi leggiadri Talor lasciando e le s. carte (Leopardi); il capoccio allora Gli domandò della s. caccia (Pascoli). ◆ Avv. sudataménte, non com. e solo nel sign. 2: pane guadagnato sudatamente; raggiungere sudatamente un risultato. ...
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pluristellato
p. pass. e agg. Segnalato con più stelle in una guida gastronomica. ◆ In occasione del Vinexpo di Bordeaux, la maggiore fiera internazionale del vino che si tiene con cadenza biennale, [...] del gusto, che non fa certo rimpiangere le migliori creazioni di uno chef pluristellato: il profumo delle erbe dei pascoli di alta quota del Bettelmatt, la straordinaria consistenza di un Bagoss di Bagolino o la soave fragranza di una mozzarella ...
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solidungo
agg. [comp. del lat. solĭdus «intero, compatto» e unguis «unghia, zoccolo»] (pl. m. -ghi), letter. – Di animale che ha le unghie degli zoccoli compatte, non fesse: beato ... chi cavalli ha [...] solidunghi (Pascoli); anche con riferimento al piede stesso: Odo incognito piede solidungo Come bronzo sonor contra l’intoppo (D’Annunzio). Come termine zoologico corrisponde a solipede. ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la poesia italiana sembra scrollarsi di dosso...
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso di problemi economici subì l'influenza degli...