oricalco
(ant. auricalco) s. m. [dal lat. orichalcum (o aurichalcum, per accostamento pop. a aurum «oro»), adattam. del gr. ὀρείχαλκος (propr. «rame di monte»), comp. di ὄρος «monte» e χαλκός «rame»] [...] e il dupondio. Nell’uso letter., il termine è passato a significare l’ottone: Gli osberghi d’oricalco hanno le frangie (Pascoli); fig., tromba, soprattutto la tromba di guerra (cfr. l’uso analogo di ottone): E fa gridarlo al suon degli oricalchi ...
Leggi Tutto
molgere
mólgere v. tr. [dal lat. mulgere], letter. raro. – Mungere (è attestato solo nell’inf. e nella forma mólge del pres. indic.): il pastore ha due verghe ... e molge Con esse ... Come noi, che si [...] molge all’aria aperta (Pascoli). ...
Leggi Tutto
sbiancare
v. tr. e intr. [der. di bianco, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbianco, tu sbianchi, ecc.). – 1. tr. Rendere bianco, più bianco o più chiaro: s. la lana, la carta; un dentifricio che vanta [...] colore, la luce, la brillantezza e sim. che sono proprî: Nel cielo d’un languido azzurro, le stelle si sbiancano appena (Pascoli). ◆ Part. pres. sbiancante, usato come agg. e s. m. (v. la voce prec.). ◆ Part. pass. sbiancato, anche come agg., pallido ...
Leggi Tutto
fiatare
v. intr. [lat. tardo flatare, iterativo di flare «soffiare»] (aus. avere). – Mandare fuori il fiato, respirare; fig.: si sente dai tufi, Dall’inaccessibile asilo Dei gufi La morte che fiata (Pascoli); [...] si è detto anticam. anche del leggero alitare dei venti. Nel linguaggio com. è più frequente nel senso fig. di aprire bocca, fare il minimo rumore con la voce, dire una sola parola; per lo più in frasi ...
Leggi Tutto
vicinia
vicìnia s. f. [dal lat. mediev. vicinia (che nel lat. class. significa genericamente «vicinato»)]. – In genere, l’insieme dei vicini, degli abitanti d’una stessa località, in quanto siano uniti [...] , le v. dell’età comunale. 2. Particolare tipo di università o comunità agraria delle regioni alpine e prealpine (Lombardia, Trentino - Alto Adige, Friuli, ecc.), dotata di proprietà comuni di boschi e pascoli amministrate dall’assemblea vicinale. ...
Leggi Tutto
rozza
ròzza s. f. [prob. voce di origine germ.], ant. o raro. – Cavallo di scarso pregio, poco robusto e poco agile e di aspetto sgraziato, e, in genere, vecchio e malandato: cavalcare una r.; le antique [...] Digiune r., gli scommessi cocchi (Parini). ◆ Accr. rozzóne m.: rozzon normanno (Pascoli); pegg. rozzàccia. ...
Leggi Tutto
polla
pólla s. f. [der. dell’ant. pollare]. – 1. a. Fessura del suolo da cui sgorga una vena d’acqua; più comunem., la vena stessa nel punto di sorgenza: camminando un po’ ... avrei bevuto alla p. del [...] , fluida, cristallina come una p. (D’Annunzio). b. In senso fig., letter., ispirazione poetica (cfr. l’analogo uso di vena): la p. viva della poesia (B. Croce). 2. non com. Pollone, germoglio: nuove p. uscenti Da qualche ceppa d’albero (Pascoli). ...
Leggi Tutto
sbisciare
v. intr. [der. di biscia, col pref. s- (nel sign. 5)] (aus. essere), letter. raro. – Attraversare un luogo o lo spazio con il movimento rapido e serpentino di una biscia: S’è sfatto il cielo: [...] a scosse V’entrano urlando i venti E vi sbisciano i lampi (Pascoli). ...
Leggi Tutto
prefigurare
v. tr. [dal lat. tardo praefigurare, comp. di prae- «pre-» e figurare «immaginare, foggiare»], letter. – 1. Anticipare o preannunciare, per lo più attraverso allusioni, simboli, allegorie, [...] stesso artista o di altri posteriori: alcuni toni cari al crepuscolarismo sono prefigurati (o si prefigurano) nel Pascoli. 3. tr. pron. Immaginare, rappresentarsi, raffigurarsi anticipatamente: mi prefiguro fin d’ora quello che succederà; cercava di ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la poesia italiana sembra scrollarsi di dosso...
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso di problemi economici subì l'influenza degli...