mirtillo
s. m. [dal fr. myrtille, der. del lat. myrtus «mirto»]. – Nome di varie specie di piante ericacee del genere vaccinio, e in partic. di vaccinium myrtillus, piccolo arbusto che cresce anche in [...] Italia su suolo acido di boschi, brughiere e pascoli oltre i 1000 m, comune sulle Alpi e raro nell’Appennino centro-settentr.: ha rami angolosi, foglie seghettate e, per frutto, una bacca (detta anch’essa mirtillo) nero-azzurrognola, grossa poco più ...
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vicenda
vicènda s. f. [lat. *vicenda, der. di vicis «vece, vicenda»]. – 1. a. Successione di cose o di fatti che si alternano fra loro: la v. delle stagioni; la vita è una v. di gioie e dolori. In questo [...] non coi piedi, come i lenti bovi, Vanno, e con la v. dei ginocchi, Ma con la spinta delle aeree braccia, Come gli uccelli (Pascoli). 2. Caso, evento, o serie di fatti e di eventi, sia di un individuo, sia di gruppi e della vita sociale e politica d ...
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olivella
olivèlla (o ulivèlla) s. f. [der. di olivo (o ulivo) nel sign. 1, di oliva (o uliva) nel sign. 2]. – 1. Nome usato in qualche regione d’Italia per il ligustro e per varie specie di dafne: Erano [...] in fiore i lilla e l’ulivelle (Pascoli). 2. O. vibonese: vitigno coltivato in Calabria, che dà uva nera tardiva, da tavola, molto pregiata: ha grappolo spargolo con acini oliviformi (di qui il nome), pruinosi, molto dolci, resistenti ai trasporti. ...
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collabo
còllabo s. m. [dal gr. κόλλαβος], letter. – Ciascuno dei bischeri o cavicchi della lira, o d’altro strumento musicale a corda, che hanno la funzione di tendere le corde: ella sedé, reggendo La [...] risonante pectide; ne strinse Tacita intorno ai c. le corde (Pascoli). ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] è la forma originaria lat. di uso più com.); C’è una v. nella mia vita, Che avverto nel punto che muore (Pascoli, nella poesia intitolata appunto La voce); ascoltare, seguire la v. della ragione, della coscienza, del cuore, del dovere, ciò che detta ...
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acridio
acrìdio s. m. [dal gr. ἀκρίδιον, dim. di ἀκρίς -ίδος «locusta»]. – Sinon., nel linguaggio dotto e scient., sia di locusta, sia di cavalletta: udivo stridere gli acrìdi Su l’umida zolla (Pascoli). [...] Al plur., acridî è, inoltre, altro nome degli acridoidei o celiferi ...
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intarmolire
v. intr. [der. di tàrmola, forma tosc. per tarma, anche col sign. di «tarlo»] (io intarmolisco, tu intarmolisci, ecc.; aus. essere), tosc. – Intarlare, tarlarsi: E un’altra vita brulicò nel [...] legno Che intarmoliva (Pascoli). ...
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isosillabico
iṡosillàbico agg. [comp. di iso- e sillaba; cfr. lat. tardo isosyllăbus, gr. ἰσοσύλλαβος] (pl. m. -ci). – Che ha ugual numero di sillabe: tiritere isosillabiche (Pascoli). ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali [...] d’alta montagna per fare studî di botanica pura (sistematica, fisiologia, ecologia, ecc.) e applicata (piante foraggere di pascoli e prati per studiarne il comportamento ai fini della loro più razionale utilizzazione, ecc.). c. G. botanico: sinon ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la poesia italiana sembra scrollarsi di dosso...
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso di problemi economici subì l'influenza degli...