arsire
v. intr. [der. di arso] (io arsisco, tu arsisci, ecc.; aus. essere), non com. – Inaridirsi, disseccarsi: Fioria la zucca, arsivano i piselli, Nell’orto (Pascoli). ◆ Part. pass. arsito, anche come [...] agg., riarso, arido, di terreno, di erbe e sim ...
Leggi Tutto
strigolo
strìgolo s. m. [forse der. di striga, forma region. per strega]. – 1. Nome di piante erbacee annuali di famiglie diverse: a. S. selvatico, boraginacea (lat. scient. Buglossoides arvensis, sinon. [...] Lithospermum arvense) che vive negli incolti, nei pascoli aridi e nelle garrighe, con scapo alto fino a 50 cm, foglie lineari lanceolate, fiori bianco-giallastri, raramente purpurei. b. S. a fiori rossi, cariofillacea (Vaccaria hispanica, sinon. ...
Leggi Tutto
croccolare
v. intr. [voce onomatopeica] (io cròccolo, ecc.; aus. avere). – 1. Crocchiare, scricchiolare; anche, gracidare, chiocciare. 2. Gorgogliare, di un liquido: mescé piano Piano, perché non croccolasse, [...] il vino (Pascoli). ...
Leggi Tutto
tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). [...] Più propriam., utensile di piccole dimensioni e varia forma (a cuneo, a incudine, a tampone, ecc.), dotato talvolta di impugnatura, facente parte degli attrezzi del carrozziere e utilizzato come incudine ...
Leggi Tutto
accosciarsi
v. rifl. [der. di coscia] (io m’accòscio, ecc.). – Mettersi giù piegandosi sulle gambe; riferito a persone e ad animali: Sentì mancarsi le ginocchia e il core A quel dir l’infelice, e abbandonata [...] L’asta, accosciossi coll’aperte braccia (V. Monti) ◆ Part. pass. accosciato, anche come agg.: dorme all’ombra del suo cavallo accosciato (Pascoli). ...
Leggi Tutto
antelucano
agg. [dal lat. antelucanus, comp. di ante «prima» e lux «luce», con il suff. aggettivale -anus (cfr. meridianus)], letter. – Che precede il sorgere del giorno: albore, barlume a.; l’ora a.; [...] E già per li splendori antelucani ... Le tenebre fuggìan da tutti lati (Dante); scialba, La luce a. il cielo invade (Pascoli); l’indomani, nella camminata a. lungo il mare, Stefano pensò molto a Concia (Pavese). ...
Leggi Tutto
strillo
s. m. [der. di strillare]. – 1. Urlo, grido molto forte ed acuto: la donna fece, o emise, uno s., poi svenne; con tutti questi s. non si può studiare in pace; ecco una ventata Di sbieco, ecco [...] uno s. alto (Pascoli); estens., grido di rimprovero, di reazione: con due s. lo ridusse al silenzio; i ragazzi non erano intimoriti dagli s. della maestra. Ant., dare lo s., criticare, disapprovare, respingere: tutto quello che è serietà ... a tutto ...
Leggi Tutto
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia [...] è in rima con una vocale chiusa, per es.: «Mentre tuttora là dalla rivièra, Romba il mulino nella dolce séra» (Pascoli). Le rime consonanti, spec. quelle di quest’ultimo tipo, sono dette anche rime apofoniche. 4. fig. Corrispondenza di opinioni, di ...
Leggi Tutto
officiare
(ant. offiziare, oficiare e ofiziare) v. intr. e tr. (io offìcio o offìzio, ecc.; aus. avere). – Variante di ufficiare, soprattutto usata nel senso liturgico, celebrare gli uffici divini, e [...] a un incarico, affidare l’esecuzione di un incarico, e sim.: sono officiato io a scrivere ai professori competenti (Pascoli). ◆ Part. pres. officiante, anche come agg. e s. m.: il sacerdote officiante, o l’officiante, il sacerdote che celebra ...
Leggi Tutto
maira
màira (o mèira) s. f. [voce piem., der. del lat. migrare «migrare»]. – Dimora stagionale, formata da una stalla-fienile, posta a media altezza fra le abitazioni permanenti e i pascoli più elevati; [...] è forma d’insediamento molto diffusa nell’alta Valle del Tanaro, dove è denominata anche tetto (come in Val Maira); corrisponde allo stavolo del Cadore e al maso del Trentino ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la poesia italiana sembra scrollarsi di dosso...
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso di problemi economici subì l'influenza degli...