partecipazione
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la [...] in un ruolo diverso da quello principale, anche se importante; una corrente del partito era favorevole alla p. al governo; la p. dell’Italia alla prima voto e di altri diritti loro riconosciuti: p. popolare, p. democratica; p. diretta (contrapposta a ...
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civetta
civétta s. f. [voce onomatopeica]. – 1. Uccello della famiglia strigidi (Athene noctua), comune e stazionario in Italia, che vive non lontano dalle abitazioni, sui tetti, nei tronchi cavi, nelle [...] servono per attirare gli uccelli nella caccia; la superstizione popolare invece la vuole apportatrice di disgrazie per il suo grido candidato fittizio presentato alle elezioni presidenziali da un partito per scoprire il gioco degli altri gruppi e ...
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partita1
partita1 s. f. [der. di partire, nel sign. originario di «dividere»; cfr. il fr. partie «parte»]. – 1. a. ant. Parte, in senso generico, come elemento di un tutto: io difenderò mia p., la parte [...] competizione nelle locuz.: p. d’onore, duello (per influenza del fr. partie d’honneur); p. d’armi, scontro fra due avversarî, i quali, in libere variazioni su un motivo di una canzone popolare, assunse in seguito forma di suite, cioè di composizione ...
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sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi [...] fonte e la giustificazione della potestà politica risiedono nel popolo (inteso come l’insieme di tutti i cittadini senza nel 1968 da Leonid Breznev, allora segretario del partito comunista sovietico, che ciascun paese appartenente alla comunità dei ...
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filodalemiano
agg. Sostenitore della linea politica di Massimo D’Alema, esponente del centrosinistra. ◆ Qualcuno però, anche nel mondo berlusconiano, non è più disposto a dirsi filodalemiano. E in genere [...] sul giallo del via libera. Che in realtà sarebbe stato diffuso solo da alcuni esponenti del partito, alcuni deputati di area ex popolare, che avrebbero «forzato» le scelte in chiave filodalemiana. (Umberto Rosso, Repubblica, 5 maggio 2006, p. 6 ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate [...] col treno ma con un pullman partito da Kiev. (Sebastiano Messina, Repubblica, 22 giugno 2004, p. 53, Programmi Tv) • Bocca di polpastrelli. A [Vincenzo] Mollica, goloso di immagini e cultura popolare, dove il fumetto si mescola all’opera lirica, la ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La [...] estens., l’insieme dei deputati che occupano ordinariamente quei settori, e anche i partiti o i gruppi politici (generalm. i partiti a carattere popolare e progressista originariamente di matrice liberale e successivamente di ispirazione socialista e ...
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escrache
s. m. In alcuni Paesi latinoamericani e in Spagna, forma di protesta e rivendicazione pacifica, caratterizzata dalla presenza animata, rumorosa, talvolta creativa, dei manifestanti nei pressi [...] dei mutui con il clamoroso “escrache”, la protesta di massa sotto la casa dei politici del partito al potere con maggioranza assoluta, il popolare (Pp, conservatore) del premier Rajoy. (Gian Antonio Orighi, Stampa.it, 11 aprile 2013, Esteri) • Gli ...
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Spitzenkandidat
(spitzenkandidat) s. m. e f. Candidato indicato da un partito come prima scelta agli elettori nel caso di vittoria alle elezioni europee. ♦ Il leader storico dei Verdi, Daniel Cohn-Bendit, [...] ritiene per esempio che appoggiare lo Spitzenkandidat popolare significhi «sperimentare l'evoluzione della democrazia europea». ( ” alla presidenza della Commissione, indicati dai partiti europei prima delle elezioni dell’Europarlamento. (Askanews ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. [...] 2020, Economia) • La propaganda di regime esalta la vittoria nella "guerra del popolo" contro il virus, quella che a un certo punto sembrava la Chernobyl di Xi Jinping e del Partito viene riscritta come il loro trionfo, una ricetta per il mondo. Ma ...
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POPOLARE, PARTITO
. Fu costituito nel gennaio 1919 in Roma, sotto il nome di partito popolare italiano, da maggiorenti delle organizzazioni cattoliche. Il programma del partito comprendeva dodici capisaldi, fra cui essenziali: riforma elettorale...
Partito politico di ispirazione cattolica costituito il 18 gennaio 1919. Fondato e guidato nei primi anni da don L. Sturzo, il PPI fu il tramite che permise alle masse cattoliche di entrare nel gioco politico, superando la tradizionale posizione...