rottamabile
(iron.) Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è destinato a essere rottamato, cioè rimosso dalle posizioni di potere che occupa fino a essere emarginato o escluso dalla scena [...] rottamabile, Renzi ora deve scegliere se divorziare dal popolo di sinistra. (Gad Lerner.it, 13 dicembre 2014).
Derivato dal v liquidazione del gruppo dirigente, ritenuto obsoleto, del Partitodemocratico.
Già attestato nella Repubblica del 12 dicembre ...
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giallo-rose
giallo-rosé (giallorosé) agg. e s. m. e f. inv. (iron.) Che, chi rappresenta, esprime l'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partitodemocratico, identificato il primo attraverso il colore che [...] rischio corre questo governo Pd-M5s. Quello di essere l’esecutivo più di sinistra che si ricordi in un momento in cui la maggioranza degli elettori va dall’altra parte. Se sarà davvero giallo-rosso, spalancherà praterie a Salvini, la cui vittoria ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] giustizia; il s. feudale; s. democratico, totalitario; s. di governo; s una cosa per s., per abitudine, regolarmente, o anche per partito preso, non cioè per caso (tu lo fai per s. quadrilatero; ala destra e ala sinistra sistemate a pochi metri dalle ...
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dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di [...] Francesco Guccini, da sempre un geniale cane sciolto della sinistra ora dato vicino ai socialisti di Enrico Boselli. (Foglio attorno al nucleo democratico anche partiti-satellite, come la dipietresca Italia dei Valori, il Partito socialista, i ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] : per fila destra, per fila sinistra! b. Per indicare il luogo sia; per essere il direttore, è molto democratico, per quanto sia ..., tenuto conto del si legge: a per b). 6. Per indicare la parte che si prende o si afferra di qualche cosa: prendere ...
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candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle [...] dice – candidato civico, laico, verde, democratico per la riforma della politica e contro il Beppe Pericu, candidato della sinistra, il "rieccolo" Rinaldo di fico, pronte a coprire le pudenda di partiti ormai deboli, impopolari e a caccia di ...
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mobilitazione cognitiva
loc. s.le f. Ricerca e aggregazione di conoscenze, competenze e capacità diffuse sul territorio, tra i rappresentanti delle amministrazioni, dell'impresa, del lavoro e delle professioni, [...] isolate nel centro sinistra, pensano a contenuti partito palestra» saldamente radicato nel territorio, animato (e finanziato) dai militanti e dai volontari, «robusto» e «rigorosamente separato dallo Stato». Il metodo è lo «sperimentalismo democratico ...
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Coalizione politica di centrosinistra che riunisce il Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Socialista Italiano. Si è formata nel 2012 in vista delle elezioni politiche del 2013 per individuare un candidato premier comune....
(PDS) Formazione politica sorta nel 1991 per iniziativa del 20° congresso del PCI con l'intento di ricomporre la sinistra. Dal 1998 ha assunto la denominazione di Democratici di sinistra .