organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] di comando, ecc.; o. mobili, nella carrozzeria di un autoveicolo, le parti che si possono aprire o sollevare (come le portiere e i cofani). O organizzazione: l’o. del partito al governo; l’o. dell’Azione cattolica, ecc. d. In filosofia, Organo (gr ...
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dirigente
dirigènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dirigere]. – 1. agg. Che dirige, che è alla direzione, a capo di qualche attività: gruppo d., personale d.; i quadri d. di un partito, di un’organizzazione; [...] attività o per particolari servizî: il d. del servizio sanitario; d. d’azienda; d. sindacale, persona alla quale sono preparato medicinale viene aggiunto per mitigare o evitare un’azione indesiderata del farmaco principale o base (per es., l ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare [...] minare la capacità combattiva del nemico con azioni eversive e d’inganno effettuate all’interno del sistema difensivo s. politica, economica, sociale; la s. elettorale di un partito. Nella pubblicistica politica degli anni ’70 del Novecento, s. della ...
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apertura
s. f. [lat. apertura, der. di aperire «aprire», part. pass. apertus]. – 1. a. L’aprire, l’aprirsi (nel sign. proprio del verbo): a. di un varco; a. di una finestra nella parete; a. di una strada; [...] che si sia disposti a esaminare le possibilità di una collaborazione con partiti di sinistra o con quelli di destra. Più genericam. (anche avanti e i tre quarti, nonché d’impostare e coordinare l’azione collettiva da condurre per la segnatura della ...
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attaccare
v. tr. [prob. tratto da staccare con mutamento di prefisso] (io attacco, tu attacchi, ecc.). – 1. a. Fermare un oggetto con sostanza adesiva, unire una cosa a un’altra per mezzo di colla e [...] d’un tempo di sonata (o d’altra composizione in più tempi o pezzi), avverte l’interprete d sport, condurre un’azione o una somma di azioni intesa a conseguire un discorsi polemici: a. il governo, un partito, gli avversari. 5. Intaccare producendo un ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano [...] gare ciclistiche, l’azione di uno o più partito o ad altro candidato; f. di capitali, l’emigrazione all’estero di capitali nazionali quando assuma dimensioni preoccupanti; f. di cervelli, il trasferimento di scienziati dall’Europa negli Stati Uniti d ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] prendere o pigliare t., d’una nave che approda); sono giunto quando il piroscafo (o l’aereo) era già partito, e così sono nell’altro, può essere più facilmente pilotata o conquistata da un’azione di propaganda). T. matta o t. matte, t. ballerina ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] , mettersi in posa, o fare il gradasso, e sim.); farsi b. d’una cosa, vantarsene senza merito proprio; con sign. sim., farsi b. a «già, ormai» e indica il perfetto compimento dell’azione: era bell’e partito; è bell’e andato, bell’e finito, bell’e ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, [...] dalla luce, dalla configurazione geometrica delle curve d’intradosso e d’estradosso, dallo spessore tra le due curve, solubili, si forma naturalmente in alcune parti soggette a una maggiore violenza dell’azione erosiva del vento e di acque ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] Terra può essere assimilata e, più genericam., la parte più profonda, le «viscere» della Terra; il sede il governo: Roma è il c. d’Italia. b. Luogo caratterizzato dalla concentrazione di attività del risultante delle azioni del vento sulle ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi minori. Il movimento di Giustizia e...
Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazione dell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, risorse verso il 1859, sotto l’influenza...