staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni [...] , con sistemi s.; persecuzioni s.; come sost., seguace, fautore, continuatore dei principî e dei metodi di Stalin: la minoranza degli s. di un partitocomunista occidentale. ◆ Avv. stalinianaménte, non com., in base a principî e a metodi staliniani. ...
Leggi Tutto
compromesso2
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad [...] di blocco storico) con cui è stata designata la collaborazione proposta nel 1973 dal PartitoComunista Italiano alla Democrazia Cristiana (ed estesa poi ad altri partiti), al fine di arrivare a una coalizione governativa che godesse di un ampio ...
Leggi Tutto
comunisteggiare
v. intr. [der. di comunista1] (io comunistéggio, ecc.; aus. avere), non com. – Mostrare simpatia per i principî e i programmi del partitocomunista, senza esservi iscritto; avere tendenze [...] comuniste. ◆ Part. pres. comunisteggiante, anche come agg. e sost., che o chi ha tendenze e posizioni politiche orientate verso il comunismo. ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, [...] borghesi: socialismo scientifico che egli stesso propagandò e diffuse soprattutto con la divulgazione del Manifesto del partitocomunista (scritto in collaborazione con F. Engels) e con la fondazione dell’Associazione internazionale dei lavoratori (l ...
Leggi Tutto
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica [...] di Marx e di quello di Lenin con riferimento alla quale veniva legittimata (per opera di Stalin) la politica del partitocomunista sovietico e quella della terza Internazionale. Il termine è stato usato, anche successivamente, nell’ambito di altri ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] , U. Terracini e P. Togliatti come organo del movimento dei consigli di fabbrica, che affiancò poi l’opera del Partitocomunista italiano). Al plur., nell’uso ant. o letter., lo stesso che ordinamenti, cioè leggi, norme, costituzioni di carattere ...
Leggi Tutto
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, [...] studî nucleari. b. Culto della p., espressione (in russo kul′t ličnosti) con la quale il 20° congresso del Partitocomunista dell’URSS (1956) definì il cieco ossequio alle direttive politiche non espresse dalla volontà dello stato tutto, ma di un ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica [...] difese organiche. 4. Negli insetti, c. alari, le aree delle ali delimitate dalla venulazione. 5. Nell’organizzazione del partitocomunista, il raggruppamento minimo in cui si raccolgono gli iscritti o aderenti di un determinato luogo di lavoro (c ...
Leggi Tutto
agit-prop
‹aġ’ìt pròp› locuz. russa [abbrev. dei sost. agitacija «agitazione» e propaganda, con il sign. di «sezione per l’agitazione e la propaganda» (nei Comitati del partitocomunista sovietico)], [...] usata in ital. come s. m. e f. (e pronunciata comunem. ‹àǧit pròp›). – Agitatore e propagandista politico (soprattutto in quanto appartenente a partiti che si ricolleghino al comunismo sovietico); anche con uso di agg.: teatro agit-prop. ...
Leggi Tutto
gramsciano
agg. – Relativo ad Antonio Gramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partitocomunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali [...] particolarm. importanti i Quaderni del carcere e le Lettere dal carcere): la visione g. della lotta di classe; la concezione g. del rapporto tra arte e cultura. Riferito a persona (anche come sost.), seguace ...
Leggi Tutto
(PCI) Il più grande partito comunista dell'Europa occidentale, fondato nel 1921 e sciolto nel 1991.
Le origini
Partito politico fondato a Livorno nel gennaio 1921 nel corso del 17° congresso del PSI, per iniziativa della corrente di sinistra...
Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina e all’estero, e di un delegato del Comintern....