progressista
agg. e s. m. e f. [der. di progresso] (pl. m. -i). – Che sostiene la necessità di accelerare il progresso, cioè l’evoluzione della società, nell’ambito politico, sociale ed economico, e [...] si comporta e agisce di conseguenza (spec. in contrapp. a conservatore, reazionario): partito p.; governo p.; un intellettuale, un artista p.; per estens., idee, tendenze progressiste. Come sost.: essere un p. convinto, un p. radicale. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] di uno stesso autore, dell’Iliade e dell’Odissea, e anche delle singole parti di ciascun poema. Nel linguaggio politico e sindacale, con particolare rilievo dato alla solidalità e alla concordia di un organo o di un insieme unitario: un comitato ...
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monocolore
monocolóre agg. [comp. di mono- e -colore]. – 1. Di un colore solo: figure variopinte su sfondo m.; stracci m., nella classificazione degli stracci. 2. In senso fig., nel linguaggio politico, [...] governo m., formato dai rappresentanti di un unico partito (generalmente quello che, pur disponendo soltanto della maggioranza relativa in parlamento, può governare in quanto ha l’appoggio esterno di altre forze politiche); anche come s. m.: un m. ...
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unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. [...] e sindacato u.; direzione u. di un partito, di un movimento politico, in cui sono rappresentate tutte le correnti, o artistiche, che ha unità, coerenza e organicità fra le varie parti: un ciclo u. di romanzi, una raccolta poco u. di liriche ...
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postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione [...] (Concita De Gregorio, Repubblica, 20 aprile 1999, p. 3, Politica) • Prima i presidenti vedranno il vicepremier [Gianfranco] Fini sulla di condizionamento da parte dei piccoli partiti e lo stesso percorso verso il Partito democratico subirebbe una ...
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idiota
idiòta (ant. idiòto) agg. e s. m. e f. [dal lat. idiota, gr. ἰδιώτης «individuo privato, senza cariche pubbliche; inabile, rozzo, ecc.» (der. di ἴδιος «particolare, che sta a sé»)] (pl. m. -i). [...] idiozia: espressione i.; una risposta idiota. Nel linguaggio politico e giornalistico è stata usata talvolta la locuz. utile che fanno, anche indirettamente, il gioco degli avversarî (di partito o d’ideologia) favorendone le manovre. 3. In medicina, ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano [...] , come ha inteso il direttore di Radio Radicale Massimo Bordin, «Gad Lerner o Santoro». Come se a dirigere il giornale del partito di [Massimo] D’Alema ci potesse andare un prodiano doc come Lerner o addirittura un santoriano doc come Santoro. (Beppe ...
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replica
rèplica s. f. [der. di replicare]. – 1. L’azione, il fatto di replicare; la cosa stessa replicata: r. di un tentativo fallito; oggi, alla Camera, vi sarà la r. del discorso già fatto ieri al [...] in r. alla vostra del 10 ultimo scorso, che ... Nel linguaggio politico e parlamentare, discorso conclusivo di un dibattito: la r. del presidente del consiglio, del segretario del partito. b. Risposta che contiene una contraddizione o un’obiezione; o ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula [...] Guerzoni, Corriere della sera, 17 febbraio 2005, p. 8, Politica) • il successo di piazza non può non avere ricadute all’interno del centrosinistra. Esso depotenzia il ruolo dei partiti a favore delle istanze di base. Nella fattispecie dell’Unione ...
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convention
‹kënvènšën› s. ingl. (propr. «riunione»; pl. conventions ‹kënvènšën∫〉), usato in ital. al femm. (e comunem. pronunciato ‹konvènšon›). – Nel linguaggio politico e giornalistico, assemblea degli [...] appartenenti a un partito o a un’organizzazione (sindacale, aziendale, e sim.): partecipare a una c.; è termine ripreso dal nome delle assemblee generali dei partiti statunitensi per scegliere i candidati alla presidenza. ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo del costituzionalismo italiano del...