emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio [...] , Repubblica, 7 maggio 1999, p. 26, Cronaca) • alla Camera impazza la giostra degli emendamenti di bandiera, escogitati da ogni partito, di maggioranza come di opposizione, per far parlare di sé. Poiché ogni nuova spesa, o minore entrata, deve essere ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad [...] altissime cariche: a. al trono, al pontificato; a. al potere (di una persona, o anche di un partito, di un gruppo politico, ecc.). In partic., l’ultimo a., la venuta di Cristo trionfante alla fine dei tempi. 2. Nella liturgia cristiana, la ...
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disfatta
s. f. [der. di disfare, sull’esempio del fr. défaite]. – Sconfitta militare: una disastrosa d., una d. irreparabile; la d. dell’esercito nemico; riportare, subire una disfatta. In usi fig., [...] pesante sconfitta sul piano politico o sociale, grave insuccesso, prova nettamente negativa: la d. di un partito alle elezioni; la partita fuori casa è stata una d. per la nostra squadra. ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo [...] ; che fa, che vuole la rivoluzione: uomini r.; partito r.; idee rivoluzionarie. Anche sostantivato, una riunione di rivoluzionarî , un rivoluzionario. 2. estens. e fig. Che rinnova un ordine politico e sociale: l’età dei comuni è un’età r.; o anche ...
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foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per [...] 2. tr. Fornire di foraggio, e, per estens., alimentare, nutrire; soprattutto in senso fig., sovvenzionare, rifornire di soldi, spec. con riferimento a persona che possa servire a fini di propaganda politica o sim.: f. un partito, un giornale, un uomo ...
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eurogruppo2
eurogruppo2 (Eurogruppo), s. m. Gruppo politico rappresentato nel Parlamento europeo. ◆ Sì corale delle assemblee di Ds, Sdi e Margherita alla lista unica per le Europee; restano i dissensi [...] . (Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 1, Prima pagina) • al convegno parteciperanno i rappresentanti di tutti i partiti aderenti al Ppe, il presidente dell’eurogruppo Hans-Gert Pöttering, il neo commissario alla Giustizia Rocco Buttiglione. (Marco ...
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scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire [...] . estens. Mettere al bando, espellere, sconfessare e, più genericam., riprovare ufficialmente (soprattutto in campo politico): la direzione del partito ha scomunicato tutti i deviazionisti; con sign. attenuato, spesso scherz., ripudiare (nel suo sign ...
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forchettone
forchettóne s. m. [accr. di forchetta]. – 1. Specie di grossa forchetta, per lo più a due soli denti, che serve per tener ferma la carne sul tagliere, per mescolare e distribuire nei piatti [...] la pastasciutta, ecc. 2. fig. Persona, per lo più uomo politico, che «mangia», che è cioè un cattivo amministratore della cosa pubblica a fini personali o di partito, accaparratore di incarichi, privilegi e sim.; è voce polemica, spreg. o scherz. (da ...
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deberlusconizzato
(de-berlusconizzato), p. pass. e agg. Privato di legami, condizionamenti o riferimenti relativi a Silvio Berlusconi, alla sua linea politica. ◆ «Mi dispiace constatare che l’amico [Massimo] [...] al centrodestra e porsi come necessari, per quanto insopportabili, antagonisti del neonato partito di Berlusconi». (Claudio Tito, Repubblica, 22 novembre 2007, p. 10, Politica).
Derivato dal p. pass. e agg. berlusconizzato con l’aggiunta del prefisso ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori [...] s. m., a verde) un’area già industriale. In politica economica, piano v., piano, che in genere prevede un deciso sign. e uso, del ted. grün come agg. e Grün come sost.): partiti v. o dei verdi; iniziative, manifestazioni v. o dei v.; l’elettorato ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo del costituzionalismo italiano del...