capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro [...] è o si presume interessato ad essa: propaganda c., di un prodotto industriale, di un’idea politica o simili; organizzazione c. di un partitopolitico; organizzazione c. di vendita; analisi c., indagine c., sottile, minuta, a proposito di un evento ...
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capocorrente
capocorrènte s. m. e f. [comp. di capo e corrente3] (pl. m. i capicorrènte, pl. f. le capocorrènte). – Il capo o leader di una corrente di un partitopolitico. ...
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fondatore
fondatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. fundator -oris, der. di fundare «fondare»]. – 1. Chi fonda, e, con senso più ampio, chi dà principio, fondamento a qualche cosa, o ne promuove l’istituzione, [...] , di un impero; il santo f. di un ordine religioso; i f. di una società o associazione; farsi f. di un partitopolitico; in funzione di agg., socio f. (di un’associazione, di un’istituzione culturale, di una pubblicazione periodica, ecc.), chi ne fa ...
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businesschic
(business chic) loc. agg.le inv. Che ha l’eleganza adatta a chi lavora nel mondo degli affari. ◆ Se Berlusconi incalza, convocando decine di amministratori delegati e imprenditori intorno [...] a un tavolo del ristorante business chic di Milano per lanciare il suo partitopolitico, i Bo.Bi. (comitati Boicottiamo il Biscione) non perdono tempo per contrattaccare. (Corriere della sera, 17 dicembre 1993, p. 3) • Invitato addirittura dal Comune ...
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italovivista
s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico, chi appartiene al partitopolitico Italia viva. ♦ In attesa di sviluppi, monta una curiosità spicciola. Come saranno chiamati i militanti e gli esponenti [...] il governo". Sono in pochi a pensarla così: "Se si va al voto, ci asfaltano". (Mario Ajello, Messaggero.it, 19 gennaio 2021, Politica).
Composto con il confisso italo- aggiunto a un non attestato derivato dall’agg. viv(o) con il suffisso -ista. ...
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liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale [...] la distinzione rispetto al profilo ideologico liberal-populistico che il presidente del Consiglio vuol dare al suo partito, attenuerebbe la tensione ideologica contro la sinistra che egli intende suscitare nelle prossime campagne elettorali. (Michele ...
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cerchiobottismo
s. m. [der. arbitrario di cerchio e botte, dall’espressione dare un colpo al cerchio e uno alla botte], iron. – Nel linguaggio del giornalismo politico, tendenza a non prendere mai una [...] posizione netta, a mantenersi in precario equilibrio, senza compiere una scelta precisa, prendendo il partito ora dall’una ora dall’altra parte. ...
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legalitario
legalitàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di legalità]. – Che si attiene ai mezzi legali, che agisce (o sostiene, come principio etico-politico, doversi agire) nel pieno rispetto della legalità: [...] dichiararsi l.; come sost.: essere un l., una l., parlare, agire da vero legalitario. Si dice soprattutto di un partito (e del sistema da esso seguito) che, proponendosi profonde e radicali riforme di carattere economico e sociale, cerca di ...
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sandinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo al movimento fondato dal generale A. C. Sandino (1893-1934), il quale diresse la lotta di liberazione del Nicaragua dall’egemonia statunitense dal [...] Con sign. più recente, relativo o appartenente al movimento politico e guerrigliero d’ispirazione socialista (Fronte s. di liberazione risultato vittorioso nel luglio 1979, ha governato il paese come partito unico fino al 1990, anno in cui, a seguito ...
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rivelare
(ant. revelare) v. tr. [dal lat. revelare «togliere il velo», der. di velum «velo» col pref. re-] (io rivélo, ecc.). – 1. Far conoscere cosa segreta o misteriosa o nascosta o non bene conosciuta: [...] che lo possedeva; il suo sorriso rivela che gli siamo simpatici; nel suo intervento al congresso del partito ha rivelato insospettate qualità di uomo politico; Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna (Leopardi); e con senso ancora più ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo del costituzionalismo italiano del...