sorpasso
s. m. [der. di sorpassare]. – L’atto, il fatto di sorpassare un veicolo: manovra di sorpasso; segnalare, effettuare il s.; s. giusto, sbagliato, rischioso, azzardato; il s. di un veicolo dev’essere [...] ., il fatto di superare in una classifica sportiva, o in una competizione elettorale e sim., la squadra, lo schieramento, il partitopolitico che fino a quel momento detenevano nella graduatoria la prima posizione, o comunque una posizione superiore. ...
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tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. [...] (e talora connotazione scherz. o iron.): il t. del Principe, il t. di un’accademia, il t. di un partitopolitico; Sirisco, famigliar di Panfilo, voglio che di noi sia spenditore e tesoriere (Boccaccio). Nell’antica Grecia, il custode del tesoro ...
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udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partitopolitico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur [...] (Sole 24 Ore, 13 gennaio 2005, p. 16, Italia-Politica) • Per [Romano] Prodi si annuncia una settimana intensa nella sarebbe addirittura chi avrebbe proposto di presentarsi da queste parti alle prossime consultazioni sempre sotto le insegne dell’Udeur: ...
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udiccino
(udicino), s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partitopolitico dell’Udc, Unione dei democratici cristiani e di centro; dell’Udc. ◆ Il capo dei senatori udicini, Francesco D’Onofrio, non [...] vuol essere «morbido» e perciò «estende il religioso silenzio chiesto da [Marco] Follini a proposito delle sgradite dichiarazioni della Lega anche alle repliche nei confronti degli esponenti di Forza Italia». ...
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parlamentino
s. m. [dim. di parlamento]. – 1. a. Piccolo parlamento; è il nome con cui sono chiamati talora i consigli regionali. b. scherz. Riunione di poche persone che discutono con una certa aria [...] di gravità. 2. Nell’organizzazione di un partitopolitico, di un movimento sindacale e sim., organo particolarmente importante e investito di poteri decisionali (per es., il comitato centrale, il consiglio nazionale). ...
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scamiciato1
scamiciato1 agg. e s. m. [part. pass. di scamiciarsi; nel sign. 2, è traduz. dello spagn. descamisado (v. descamisados)]. – 1. agg. Senza camicia, privo della camicia o, in altri casi, con [...] estens., sciatto, disordinato, scomposto nel vestire: va in giro tutto s.; non venite alla cena scamiciati come al solito; anche come s. m. (f. -a): essere uno scamiciato. 2. s. m. Militante o fautore estremista di un partitopolitico rivoluzionario. ...
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confessionalismo
s. m. [der. di confessionale1]. – Termine, di origine polemica, usato per designare il particolare atteggiamento di angusta faziosità nelle questioni che riguardano la religione o che [...] poi a indicare l’analoga faziosità in contese tra parti che si considerino in qualche modo depositarie di verità assolute. Anche, l’atteggiamento di subordinazione di uno stato o di un partitopolitico a una religione e quindi alle direttive delle ...
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scioglimento
sciogliménto s. m. [der. di sciogliere]. – 1. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, spec. in alcune accezioni di sciogliere: a. Risoluzione di un vincolo morale o giuridico: lo [...] . b. Cessazione dell’attività di un’associazione, di un’assemblea e sim.: sc. di una società; lo sc. di un partitopolitico, d’autorità o per autonoma decisione; lo sc. dei Consigli comunali, provinciali, regionali, per normale scadenza del mandato o ...
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editore
editóre s. m. (f. -trice) [dal lat. edĭtor -oris «chi dà fuori, chi pubblica, chi organizza», der. di edĕre; v. edito]. – 1. Chi fa stampare (o, prima dell’invenzione della stampa, chi faceva [...] pubblicazione di giornali e periodici, l’imprenditore, o l’impresa, la società (e in taluni casi anche un ente, un partitopolitico, un’associazione sindacale) che ha la proprietà o il controllo di una testata o che, anche non avendone la proprietà ...
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ristrutturazione
ristrutturazióne s. f. [der. di ristrutturare]. – L’azione di ristrutturare, il fatto di venire ristrutturato, spec. come complesso di interventi con cui si dà nuova struttura a organizzazioni, [...] , si parla più propriam. di riconversione); r. degli enti previdenziali, del sistema fiscale; r. di un partitopolitico, del sindacato; r. della sinistra. R. architettonica, il complesso delle operazioni necessarie alla trasformazione, parziale o ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo del costituzionalismo italiano del...