acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. [...] di beni. In partic.: a. In fisica, a. (o macchina acceleratrice) di particelle, dispositivo capace di conferire elevate energie a particellesubatomiche cariche (elettroni, protoni, ecc.) mediante l’azione di campi elettrostatici o elettromagnetici ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] , è contraddetta dai fenomeni relativi ai processi elementari di emissione e assorbimento della radiazione da parte di particellesubatomiche (per es., l’effetto fotoelettrico esterno), per spiegare i quali è stata formulata una nuova teoria ...
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collasso
s. m. [dal lat. scient. collapsus, formato sul lat. class. collapsus, part. pass. di collabi «cadere»]. – 1. Sindrome d’insufficienza cardio-circolatoria acuta, caratterizzata da forte diminuzione [...] nel cosiddetto stato degenere, nel quale, venendo meno le normali strutture atomiche, si ha un enorme addensamento delle particellesubatomiche, e, quindi, uno straordinario aumento della densità, accompagnato, nel caso di una stella giunta alla fase ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. [...] (di vibrazione, di agitazione disordinata, ecc.) dei componenti elementari del sistema (aggregati molecolari, molecole, atomi, particellesubatomiche). Locuz. particolari: t. ambiente, la temperatura dell’ambiente in cui è collocato il sistema fisico ...
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singoletto
singolétto s. m. [der. di singolo]. – 1. In spettroscopia, riga spettroscopica isolata, tale cioè che, anche se osservata con spettroscopî di altissimo potere risolutivo, si conserva singola [...] senza presentare alcuna struttura. Con sign. estens., il termine è poi usato, in riferimento ad atomi o a particellesubatomiche, in contrapp. a multipletto, per indicare uno stato non degenere, non costituente cioè una sovrapposizione di più stati ...
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Camera a bolle
Guido Altarelli
Rivelatore di particelle subatomiche elettricamente cariche, ideato nei primi anni Cinquanta del Novecento da Donald A. Glaser, costituito da un recipiente riempito di un liquido trasparente, tipicamente idrogeno...
Englert, François. – Fisico Belga (n. Etterbeek 1932). Professore presso l’Università Libera di Bruxelles, ha concentrato le sue ricerche nel campo della fisica statistica, della cosmologia, della teoria quantistica dei campi e della teoria...