beta
bèta s. m. o f. [dal gr. βῆτα (lat. beta), der. di una parola fenicia che significava «casa»], invar. – Nome della seconda lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo [...] elettroni veloci: ionizzano i gas che attraversano e sono leggermente deviate dagli atomi che incontrano (l’emissione di una particella β è dovuta alla trasformazione, detta decadimento β, di un neutrone del nucleo in un protone); radioattività beta ...
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imparare
v. tr. [lat. *imparare, comp. di in-1 e parare «procurare»; propr. «procacciarsi una nozione», o sim.]. – 1. a. Acquistare cognizione di qualche cosa, o fare propria una serie di cognizioni [...] ripetere testualmente le parole; in questo senso, anche il semplice imparare: ho già imparato la poesia (talora con la particella pron.: mi sono già imparato le prime due strofe); i. la lezione, mandarla a memoria sia testualmente sia assimilando ...
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betatopico
betatòpico agg. [comp. di beta e del gr. τόπος «luogo»] (pl. m. -ci). – In fisica nucleare, sono detti betatopici due nuclei che abbiano uguale numero di massa e differiscano di una unità [...] nei numeri atomici, così che l’uno possa pensarsi derivato dall’altro in conseguenza dell’emissione di una particella beta. ...
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infuriare
v. intr. [der. di furia] (io infùrio, ecc.). – 1. (aus. essere) Diventare furioso; adirarsi in modo violento; nell’uso com., soltanto con la particella pron.: alla minima contrarietà s’infuria; [...] al mio rifiuto, s’infuriò. Raro l’uso trans., con valore causativo: basta un nulla per infuriarlo (più com., in questo senso, far infuriare). 2. (aus. avere) a. Scatenarsi, manifestarsi in modo violento, ...
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radiativo
agg. [der. di radiare1]. – In fisica, di processo che avviene con emissione di energia raggiante: equilibrio r., quello di un corpo che scambia calore raggiante con l’ambiente in modo che a [...] . In partic., in fisica nucleare, di processi che sono accompagnati dall’emissione di fotoni: cattura r., la cattura di una particella (per es., un neutrone) da parte di un nucleo atomico, con la contemporanea emissione di fotoni; correzioni r., le ...
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ritornare
v. intr. e tr. [comp. di ri- e tornare] (io ritórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Lo stesso che tornare (ma meno com. nell’uso fam.): r. a casa da un viaggio, dalla passeggiata, dalla messa; [...] lo ha fatto r. in buona salute; il tempo è ritornato bello; r. giovane, ricco, spensierato. Come tornare, può unirsi a una particella pron. in funzione di dativo etico; in tal caso la forma ritornarsi è ant. o letter. (Sol si ritorni per la folle ...
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scolare3
scolare3 v. intr. e tr. [der. di colare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scólo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Con riferimento a un liquido, defluire, cadere giù lentamente (più com. colare): [...] s. i fiaschi, le damigiane; è necessario s. bene le bottiglie prima di travasarvi il vino; per estens., spec. con la particella pron., vuotare completamente bevendo, bere abbondantemente: si è scolato da solo mezza bottiglia di whisky; i due si sono ...
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avanzare1
avanzare1 v. intr. e tr. [lat. *abantiare, der. di abante: v. avanti]. – 1. intr. (aus. avere e essere) a. Andare avanti, procedere: a. di un passo; avanzammo per qualche miglio; a. con cautela, [...] ; il lavoro avanza stentatamente; quindi anche progredire, fare progressi: a. negli studî, nell’arte, nella virtù, ecc. 2. Con la particella pron.: a. Farsi avanti: Quinci spunta per l’aria un vessillo; Quindi un altro s’avanza spiegato (Manzoni); o ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile [...] molecolare, la velocità dalla quale, istante per istante, risulta animata una determinata particella del sistema; v. euleriana o locale, la velocità che hanno le particelle del sistema che si trovano a passare, istante per istante, in un determinato ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia [...] c., i fori intervertebrali attraverso cui passano le radici spinali. 5. In chimica, la reazione che porta alla formazione di proteine coniugate. 6. In fisica, c. di carica, operazione che trasforma una particella nella corrispondente antiparticella. ...
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particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari (per es. protone, neutrone) sono quelle...
PARTICELLA (fr. particule; sp. partícula; ted. Partikel; ingl. particle)
Giacomo Devoto
Parola accessoria, priva di valore semantico autonomo (v. morfologia) e di autonomia fonetica. Dal punto di vista semantico si limita a determinare le...