censuario
censüàrio agg. e s. m. [der. di censo; cfr. lat. tardo censuarii s. m. pl.]. – 1. agg. a. Che si riferisce al censo, come registrazione di beni immobili: stima c.; libri censuarî. In partic., [...] secondo i numeri di mappa; ditta c., il nominativo, riferentesi a persona fisica o giuridica, cui è intestata ogni particella catastale. b. Che proviene dal censo, come proprietà di beni immobili: rendite c.; o sottoposto a censo, a pagamento ...
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infischiarsi
v. intr. pron. [travestimento della locuz. fr. s’en ficher, eufem. per s’en foutre, equivalente dell’ital. fottersene] (io m’infìschio, ecc.), fam. – Non curarsi di ciò di cui ci si dovrebbe [...] di ciò che dice la gente; gli piace fare il comodo suo infischiandosi di tutto e di tutti. Per lo più rafforzato dalla particella ne: pensi quello che vuole, io me ne infischio; beato lui che può infischiarsene!, che, non avendo nulla da temere, o ...
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sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla [...] , e il campo magnetico deve coprire solo l’anello (costituito da una camera a vuoto) nel quale circolano le particelle; anziché un unico magnete, come nei ciclotroni, si possono quindi utilizzare una serie di dipoli magnetici allineati lungo l ...
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infistolire
v. intr. [der. di fistola] (io infistolisco, tu infistolisci, ecc.; aus. essere). – Diventare fistoloso, riferito a trauma o processo patologico che produce fistole; anche con la particella [...] pron., infistolirsi (ma nel linguaggio medico è più com. fistolizzare). Per lo più in senso fig., incancrenire, diventare cronico, incorreggibile: mali, vizî che infistoliscono. ◆ Part. pass. infistolito, ...
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ristagnare1
ristagnare1 v. intr. [dal lat. restagnare, comp. di re- e stagnare «impaludarsi»] (per la coniug. v. stagnare1; aus. avere). – 1. In genere ha lo stesso sign. di stagnare1, detto di acque [...] cessare di scorrere, di defluire o fuoriuscire: la ferita era assai profonda, e il sangue penava a r. (Palazzeschi); raro con la particella pron.: E si ristagna il sangue; e già i dolori Fuggono da la gamba (T. Tasso). 2. Più com. del verbo semplice ...
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maturare
v. intr. e tr. [lat. maturare] (come intr., aus. essere). – 1. intr. Genericam., di organi vegetali, giungere a maturità, cioè alla fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. Nell’uso [...] sono maturate le ciliegie; lasciar m. i frutti sulla pianta; l’epoca in cui matura il grano. Anche con la particella pron., soprattutto quando ci si voglia riferire all’intero processo della maturazione: frutti che si maturano lentamente; prov., col ...
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discordare
v. intr. [dal lat. discordare, der. di discors -ordis «discorde»] (io discòrdo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Non essere d’accordo con altri: in questo la sua opinione discordava dalla nostra; [...] essere conforme, essere dissimile, differente: i suoi atti discordano dai propositi; anticam. e nell’uso letter., anche con la particella pron.: la veritade si discorda da l’apparenza (Dante); Ma poco da vecchiezza si discorda Il fior dell’età mia ...
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stizzire
(ant. stizzare) v. tr. [der. di stizza] (io stizzisco, tu stizzisci, ecc.). – Far venire la stizza, far montare in stizza: non lo stizzire! Più frequente l’intr. pron., montare in stizza, infastidirsi, [...] si stizzisce per un nonnulla; a sentire quelle parole si stizzì; e in dipendenza dal verbo fare (con il quale la particella pron. viene sottintesa): mi sono divertito un mondo a farla stizzire (Pirandello). ◆ Part. pass. stizzito, anche come agg.: mi ...
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civanzare
v. tr. [dal fr. chevancer; v. civanzo], ant. – Provvedere; più spesso con la particella pron., civanzarsi, con uso trans. (cioè civanzare a sé) o rifl., provvedere a sé stessi, procacciare [...] il proprio utile, guadagnare: nell’industria di dovere l’uomo col sudore della fronte civanzarsi la vita (Vico) ...
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particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari (per es. protone, neutrone) sono quelle...
PARTICELLA (fr. particule; sp. partícula; ted. Partikel; ingl. particle)
Giacomo Devoto
Parola accessoria, priva di valore semantico autonomo (v. morfologia) e di autonomia fonetica. Dal punto di vista semantico si limita a determinare le...