male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico [...] 9 e 17, dove si parla del lignum boni et mali di cui Dio vieta ad Adamo di cibarsi); indurre al m.; commettere il m.; è il male, essere di cattivo augurio, esser causa o fonte di dispiaceri, d’infelicità, di disgrazie: non dire quella parola, porta m ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare [...] indice della massima densità di energia del campo. 2. Compenso, ricompensa, soprattutto nella frase Dio ve ne renda merito diversi nomi, come dono di tempo, merito, interesse, cambio ... (Sacchetti). Ancor oggi la parola sopravvive con questo sign. ...
Leggi Tutto
vicino
agg., s. m. e avv. [lat. vicīnus, der. di vicus «rione, borgo, villaggio»; propr. «che appartiene allo stesso vicus»]. – 1. agg. a. Che è relativamente a poca distanza rispetto al luogo in cui [...] a filar la vecchierella (Leopardi); Dio ti salvi da un cattivo v., e da un principiante di violino (prov. scherz.); con quello di prossimo, inteso come altro essere umano (senza tuttavia la particolare tonalità cristiana che ha questa parola): ...
Leggi Tutto
alzare
v. tr. [lat. *altiare, der. di altus «alto»]. – 1. a. Sollevare, spostare o tirare o spingere in alto, verso l’alto: a. un peso, a. la borsa da terra; a. il coperchio; a. il capo, il viso; a. [...] tono della voce, su una sillaba, su una parola; a. il volume della radio. c. Emettere, innalzare, elevare, intonare, limitatamente a determinate espressioni: a. un grido, a. inni di gioia; a. una preghiera a Dio. 3. rifl. e intr. pron. a. Muoversi e ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] ed è insieme espressione di rispetto, amore, devozione: Giove, p. degli dèi e degli uomini; in partic., nella religione e teologia cristiana, la prima persona della Trinità: Dio p. onnipotente; il P. eterno, anche in una sola parola, il Padreterno; P ...
Leggi Tutto
panno
s. m. [lat. pannus]. – 1. a. Nome generico di ogni tipo di tessuto; con questo sign., comunissimo un tempo, è oggi raro, ed è sostituito da stoffa o da termini specifici (lana, tela, cotone, ecc.); [...] le locuz. fig. riferite a questo sign. antico e più ampio della parola: pigliare, tagliare il p. per il suo verso, trovare il modo più di quelli altrui; entrare nei p. del personaggio, immedesimarsi nella parte che si deve interpretare. Prov., Dio ...
Leggi Tutto
miseria
miṡèria s. f. [dal lat. miseria, der. di miser «misero»]. – 1. a. Stato di estrema povertà, mancanza di ciò che è fondamentalmente necessario per vivere, cui conseguono avvilimento spirituale, [...] , nascondere le proprie m.; Dio abbia pietà delle nostre m.; l’uomo è un misto di grandezza e miseria. Anche dappocaggine avarizia e di m. ogni altro misero e avaro che al mondo fosse soperchiava oltre misura (Boccaccio). In questo sign., la parola è ...
Leggi Tutto
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In [...] petto umano, il torace, talora anche sinon. di petto, rispetto al quale è parola più gentile, e usata quasi esclusivam. con Dio, in s. agli angeli, ai beati, in paradiso, nella vita celeste; nella Bibbia, in s. d’Abramo, nel luogo di riposo e di ...
Leggi Tutto
permettere
perméttere v. tr. [dal lat. permittĕre, comp. di per-1 e mittĕre «lasciar andare», rifatto su mettere] (coniug. come mettere). – 1. Dare il permesso, concedere qualche cosa facendo uso della [...] (mi) permette una domanda?, permette una parola?; (mi) permette questo ballo?; permettetemi di presentarmi ...; frequente in questo senso l di prendere il largo. c. Lasciare che qualcosa accada senza fare opposizione, non impedire: Dio talvolta ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma [...] Nuovo Testamento. b. Con il sign. 1 (o con sign. affine), la parola compare invece nella denominazione tradizionale di alcuni scritti apocrifi del Vecchio Testamento, come il T. di Adamo, il T. di Abramo, il T. di Giobbe, il T. dei dodici Patriarchi. ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La nozione di teologia
Antichità greco-latina....
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta ed eterogenea, che lascia ancora molte...