ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] anche gli inservienti di un tempio o dei riti, spec. di quelli sacrificali. Nella lingua ital. la parola conserva in parte i . diDio, il sacerdote; la Chiesa, di cui io sono indegno m., detto per umiltà dai sacerdoti e prelati. Ministri diDio sono ...
Leggi Tutto
toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] suscitare un sentimento di pietà: scene di dolore che toccano il cuore; in senso religioso, Dio gli ha toccato in alcuni sign., tócco (v. tocco1). Con uso di agg., toccato!, parola con cui nella scherma cavallerescamente si accusa un colpo ricevuto ...
Leggi Tutto
clericalese
s. m. Linguaggio tipico dell’ambiente clericale, talvolta caratterizzato dalla presenza di termini oscuri o di difficile comprensione. ◆ La proposta più audace è che il Papa conceda alle [...] parlare. Anche il Papa -- monarca assoluto -- è definito soltanto «servo dei servi diDio». Allora, quando si tratta di governo, le parole usate in clericalese sono «presenza», «partecipazione», «visibilità». (Marco Politi, Repubblica, 15 ottobre ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] ., fare il protesto; elevare, innalzare: l. il pensiero a Dio, l. in alto la mente; e con altro traslato: Levommi paroladi bocca; l. di mano le botte, o sim., comportarsi in modo da provocare le legnate (e con compl. indeterminato: le leverebbe di ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] l’ultimo lavoro Fammi del tuo valor sì fatto vaso ... (Dante: qui è la virtù poetica). Nella Divina Commedia, la parola indica inoltre l’onnipotenza diDio, la somma delle sue virtù: Laudato sia ’l tuo nome e ’l tuo valore Da ogne creatura (Purg. XI ...
Leggi Tutto
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] In unione con le parole terra, aria, mare, si presta a usi varî, in complementi sia di moto sia di quiete: viaggiare per terra a. In formule di preghiera, nelle quali si unisce spesso al valore causale il valore finale: per l’amor diDio, per l’amor ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] passi nel corridoio; far s. il ritmo, far s. l’accento d’una parola, e sim. (qui con senso partic.: marcare, dare rilievo al ritmo, ho da più persone inteso che tu se’ savissimo e nelle cose diDio senti molto avanti (Boccaccio). 7. Come s. m., il s ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] , una buona m., una m. santa, di chi muore in grazia diDio e con i conforti religiosi; al contr., cattiva di m. (e analogam. squallore, desolazione di m.), assoluto, freddo, cupo, quasi segno o presagio di morte. i. Col suo senso proprio, la parola ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] di, essere nelle condizioni di compiere un determinato atto, esser capace di certi atti o effetti: Temer si dee di sole quelle cose C’hanno potenza di fare altrui male (Dante); p. diDio animo (Manzoni); la p. della parola, dell’arte; lo fece tacere ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente [...] Quindi modello, somiglianza, nelle frasi fare, esser fatto a i. di ...: Dio creò l’uomo a sua i.; con riferimento a oggetti materiali: l’immagine si riferisce. 3. Traduzione in paroledi un concetto elaborato e trasfigurato fantasticamente; quindi, ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La nozione di teologia
Antichità greco-latina....
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta ed eterogenea, che lascia ancora molte...