Reichsrat
〈ràih’sraat〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Rat «consiglio»]. – 1. In Germania, dal 1919 al 1934, il corpo rappresentativo dei Länder (regioni), con poteri che erano insieme legislativi [...] e amministrativi. 2. a. Nome del parlamento austriaco, dal 1867 al 1918. b. Nel regno di Baviera, nome, fino al 1918, della Camera dei deputati. ...
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Reichstag
〈ràih’staak〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Tag «giorno di seduta»]. – Denominazione del parlamento nel Reich tedesco dall’alto medioevo sino alla caduta del regime hitleriano nel 1945, [...] durante il quale esso mantenne una rappresentanza corporativa e puramente formale del paese ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al [...] obbligatorio). b. Nell’uso mod., i. parlamentari, guarentigie concesse, in deroga al diritto comune, ai membri del Parlamento, consistenti nell’insindacabilità delle loro opinioni e dei voti da essi espressi nell’esercizio delle funzioni parlamentari ...
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autorizzazione
autoriżżazióne s. f. [dal fr. autorisation; v. la voce prec.]. – Il fatto di autorizzare, nei vari sign. del verbo. In partic., l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità [...] (per es., quando si tratti di reati contro la personalità dello stato, o quando il reato sia commesso da un membro del parlamento), consente la prosecuzione dell’azione penale. Anche, il documento comprovante la concessione: chiedere un’a. scritta. ...
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covenant
‹kḁ′vinënt› s. ingl. [dal fr. ant. covenant «convenzione, promessa», part. pres. di covenir, convenir «convenire»] (pl. covenants ‹kḁ′vinënts›), usato in ital. al masch. – Convenzione, accordo, [...] : il covenant (cioè il «patto») della Società delle Nazioni. In origine il termine indicò in partic. la professione di fede presbiteriana degli Scozzesi che, enunciata dapprima nel 1581, fu rielaborata nel 1637 e adottata dal Parlamento nel 1640. ...
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testo-bozza
(testo bozza), loc. s.le m. Testo preliminare, prima stesura di un documento. ◆ Al consiglio dei ministri di oggi arriverà un testo-bozza fatto di pochi articoli. (Messaggero, 2 agosto 2001, [...] p. 9, Politica) • Torna all’esame del Parlamento di Strasburgo il testo-bozza della direttiva europea che regolamenterà il riconoscimento delle qualifiche professionali all’interno dell’Unione europea. (Davide Cionfrini, Libero, 11 dicembre 2004, p. ...
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tradimentocrazia
s. f. Il potere del tradimento, del ricatto o dell’opportunismo politico. ◆ E [Silvio] Berlusconi inventò un altro neologismo: tradimentocrazia. Ieri sera infatti, durante la trasmissione [...] la tradimentocrazia e c’è il mercato di partiti e parlamentari: siamo al ritorno della vecchia partitocrazia e l’aria del Parlamento è malsana, ogni volta che ci entro ho il disgusto perché c’è corruzione vera». (Corriere della sera, 10 novembre 1998 ...
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maxiemendamento
maxiemendaménto s. m. [comp. di maxi- e emendamento]. – Nel linguaggio giornalistico, emendamento legislativo di grande estensione che interessa numerosi punti di una legge presentata [...] all’approvazione del parlamento. ...
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discorso2
discórso2 s. m. [dal lat. discursus -us, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. L’atto del discorrere, dell’esprimere il pensiero per mezzo della parola: lasciare in tronco un d.; perdere [...] , prolisso, monotono, ampolloso, risoluto; la pubblicazione dei d. di Cavour. D. della corona, quello del sovrano dinanzi al parlamento all’inizio di ogni legislatura, nel quale si traccia il programma politico e amministrativo del governo. 3. a. In ...
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Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati [...] • Qualche metro più in là Giorgio Jannone, uno dei Tremonti-boys, narra un’altra storia che lo coinvolge direttamente: «In questo Parlamento io sono stato il primo a sparare su Antonio Fazio ma solo per colpa di [Cesare] Geronzi. La mia famiglia è da ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo)...
parlamento
Luigi Vanossi
Ricorre una volta nelle Rime, una nella Commedia; è comune nel Fiore (6 esempi). In If XXVIII 88 l'espressione farà venirli a parlamento seco vale " li farà venire a parlamentare con lui ". A Rime LXXXIII 50, dove...