cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine [...] spazzacamino. 2. In fitopatologia, processo necrotico a carico dei tessuti della pianta, soprattutto corticali, causato in genere da parassiti (batterî, funghi), ma talvolta anche dal freddo. I cancri intesi come tumori maligni, che presentano cioè i ...
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insetto
1. MAPPA INSETTO è il nome generico con cui sono indicati gli animali che appartengono a una classe che comprende un grandissimo numero di esseri viventi, molto vari nella forma e che hanno [...] piccoli animali invertebrati che non sono propriamente insetti in senso zoologico, come alcuni ragni e millepiedi o anche alcuni parassiti del corpo umano e animale, come pulci, pidocchi, cimici, zecche (aveva la testa piena di insetti; un letto, un ...
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ospite
1. MAPPA L’OSPITE è la persona che ospita, che accoglie nella propria casa altre persone offrendo alloggio e vitto, o anche soltanto per una visita, una festa, un ricevimento ecc. (un o. generoso, [...] diversi ospiti stranieri). 5. In zoologia, si dice ospite la specie animale o vegetale a spese della quale vive un parassita; si usa anche come aggettivo (l’animale, la pianta o.). 6. Infine, nel linguaggio familiare, e con tono scherzoso, vengono ...
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conopidi
conòpidi s. m. pl. [lat. scient. Conopidae, dal nome del genere Conops, che è dal gr. κώνωψ «zanzara»]. – Famiglia di insetti ditteri brachiceri, di lunghezza variabile da pochi millimetri a [...] ocelli, apparato buccale a forma di tromba, anche molto lunga, torace robusto cui si attaccano ali sottili, e addome relativamente lungo; spesso vivacemente colorati, sono generalmente parassiti di altri insetti, per es. di imenotteri e ortotteri. ...
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ingiallimento
ingialliménto s. m. [der. di ingiallire]. – L’ingiallire, il diventare giallo: i. delle foglie, che può essere determinato, tra l’altro, da mancanza d’acqua, da carenza di elementi nutritivi [...] (per es., zolfo, magnesio, ferro), o dall’azione di parassiti. ...
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ringiovanimento
ringiovaniménto s. m. [der. di ringiovanire]. – Il fatto di ringiovanire, di ridare o riprendere aspetto giovanile. In partic.: 1. In arboricoltura, operazione di potatura molto forte [...] : alla potatura vanno associate altre pratiche, come concimazioni, lavorazione del terreno, prevenzione dei danni che possono provocare parassiti animali e vegetali. 2. In geologia strutturale, il riattivarsi del movimento di una faglia, o della ...
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nutrizione
nutrizióne s. f. [dal lat. tardo nutritio -onis, der. di nutrire «nutrire»]. – L’azione, il fatto, il modo di nutrire o di nutrirsi: la n. del lattante, dei bambini, degli adulti, degli anziani; [...] le sostanze inorganiche assunte dall’ambiente nei composti organici necessarî alla loro esistenza, e una n. eterotrofica, caratteristica degli organismi animali, dei saprofiti e dei parassiti che si nutrono di materie organiche già elaborate. ...
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ospitare
v. tr. [dal lat. tardo hospitare; il lat. class. aveva soltanto l’intr. hospitari «prendere alloggio presso qualcuno, esser suo ospite», der. di hospes -pĭtis «ospite»] (io òspito, ecc.). – [...] la Fiorentina ospiterà il Napoli. c. In parassitologia, fornire nutrimento nel proprio organismo a un parassita: la pianta ospita varî parassiti. 2. In senso fig., contenere, custodire: la pinacoteca ospita insigni opere del Rinascimento. Con ...
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gregarine
s. f. pl. [lat. scient. Gregarinida, dal nome del genere Gregaria, che è dal lat. class. gregarius «che vive in aggregazione»]. – In zoologia, sottoclasse di protozoi sporozoi, così chiamati [...] per la tendenza che hanno, in un particolare momento del loro ciclo vitale, a disporsi in catena; vivono da parassiti nell’intestino o nelle cavità del corpo degli invertebrati, in partic. artropodi e anellidi; il corpo, di forma piuttosto variabile, ...
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pasteurella
pasteurèlla ‹paster-› s. f. [lat. scient. Pasteurella, dal nome del chimico e biologo fr. L. Pasteur (1822-1895)]. – Genere di batterî, di cui si conoscono cinque specie a forma ovoidale [...] o bastoncellare, gram-negativi e anaerobî facoltativi, parassiti dell’uomo, di altri mammiferi e degli uccelli; la specie tipica, Pasteurella multocida, è l’agente del colera aviario e della setticemia emorragica. ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha effetti dannosi.
Caratteri generali
Nel...