filaridi
filàridi s. m. pl. [lat. scient. Filariidae, dal nome del genere Filaria: v. filaria3]. – Famiglia di vermi nematodi, dal corpo filiforme, di varia lunghezza, con bocca spesso provvista di 6 [...] papille boccali; comprende diversi generi, con specie parassite di carnivori selvatici e, occasionalmente, dell’uomo. ...
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monoflebini
s. m. pl. [lat. scient. Monophlebinae, dal nome del genere Monophlebus]. – In zoologia, tribù di insetti omotteri coccidi le cui femmine, a differenza della maggior parte delle cocciniglie, [...] cotonoso che usano come proprio rivestimento o con la quale formano degli ovisacchi; in Italia sono diffuse specie parassite di diverse piante, tra cui Pericerya purchasi, che predilige gli agrumi e può quindi apportare danni alle coltivazioni ...
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cassita
s. f. [lat. scient. Cassytha o Cassyta, dal gr. κασύτας o καδύτας «cuscuta», voce di origine siriaca]. – Genere di piante lauracee, parassite di varie specie tropicali, con fusto volubile e foglie [...] molto ridotte ...
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ramularia
ramulària s. f. [lat. scient. Ramularia, der. del lat. class. ramŭlus «rametto, ramoscello»]. – Genere di funghi deuteromiceti della famiglia moniliacee, con circa 300 specie di cui alcune [...] parassite di piante coltivate (come carciofo, fragola, ecc.), nelle quali producono maculature fogliari. ...
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convolvulacee
convolvulàcee s. f. pl. [lat. scient. Convolvulaceae, dal nome del genere Convolvulus: v. convolvolo]. – Famiglia di piante tubiflore, legnose o erbacee, spesso volubili, con fiori solitarî [...] , e frutto a capsula; se ne conoscono circa 1200 specie, per lo più delle regioni calde, fra le quali si possono distinguere quelle a tubo corollino senza squame e quelle parassite afille, a tubo corollino di solito con squame al disotto degli stami. ...
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fillobotrio
fillobòtrio s. m. [lat. scient. Phyllobothrium, comp. di phyllo- «fillo-» e del gr. βοϑρίον «fossetta»]. – Genere di vermi cestodi della famiglia fillobotridi, che comprende numerose specie, [...] parassite di squali e di razze, caratterizzate dal possedere quattro ventose a forma di foglia. ...
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stereo2
stèreo2 s. m. [lat. scient. Stereum, dal gr. στερεός «duro, rigido»]. – Genere di funghi basidiomiceti con un centinaio di specie cosmopolite, lignicole, che vivono come saprobie su ceppaie, [...] sul substrato, con la superficie fertile glabra e rivolta verso l’esterno; alcune specie possono vivere come parassite invadendo le piante attraverso le ferite, e possono pertanto causare anche notevoli danni economici determinando l’insorgere di ...
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ameba
amèba s. f. [lat. scient. Amoeba, dal gr. ἀμοιβή «cambiamento», per il suo continuo mutamento di forma]. – 1. a. Genere di protozoi rizopodi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune [...] parassite dell’uomo e degli animali; la caratteristica più nota di questi organismi è la capacità di movimento attraverso prolungamenti irregolari e di aspetto continuamente variabile, che avanzano lentamente nel substrato e successivamente si ...
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intisichire
intiṡichire v. intr. e tr. [der. di tisico] (io intiṡichisco, tu intiṡichisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Divenire tisico: povera gente che intisichiva in misere stamberghe. Per lo più [...] sempre chiusa in casa, finirà con l’intisichire. Delle piante, intristire, perire, per mancanza di luce, di calore, per erbe parassite: le rose del giardino sono tutte intisichite. 2. tr. Far diventare tisico: le sofferenze e le privazioni l’hanno ...
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eulofini
s. m. pl. [lat. scient. Eulophinae, dal nome del genere Eulophus, che è dal gr. εὔλοϕος «dal bel cimiero»]. – Sottofamiglia di insetti imenotteri calcididi, comprendente specie parassite che [...] si riproducono con grandissima velocità: le femmine depongono da 200 a 500 uova e hanno da 6 a 12 generazioni all’anno; importante la specie Eulophus longulus, parassita in Italia della mosca delle olive. ...
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Classe di Protozoi comprendente specie parassite di Anellidi e Sipunculidi. Producono spore contenenti ognuna un numero variabile di cellule uninucleate ( sporoplasmi). Prima di liberarsi della spora, le cellule si appaiano divenendo binucleate,...