quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, [...] la risoluzione grafica di problemi della navigazione stimata: consiste in un quadrato di cartone su cui sono disegnati un reticolo di rette parallele ai due lati e un arco di cerchio di 90° diviso in gradi, o in quarte, per mezzo di raggi partenti ...
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rocchetto2
rocchétto2 s. m. [der. di rócca]. – 1. a. Cilindro (di legno di betulla o di ontano) su cui sono avvolti i filati comuni per cucire, munito di un foro che permette di montarlo sull’apposito [...] particolare confezione, tipica dei filati di seta e dei filamenti continui di tecnofibre, costituita da un avvolgimento a spire parallele su supporto provvisto di flange alle due estremità. c. Tacco a r., tacco delle calzature femminili la cui forma ...
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vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella [...] v. a qualcuno una legnata, e assol., verga!, dagli!, mena! 2. Listare, segnare con una serie di righe o di strisce sottili parallele: v. una stoffa, una carta a mano (v. vergatino, vergato e vergatura). 3. letter. o non com. Coprire di scrittura: v ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] della combustione o l’acqua che si riscalda nella caldaia; t. tirante, nelle caldaie dotate di piastre piane e parallele, tubo di fumo rinforzato che ha la funzione di fissare la posizione delle piastre stesse; t. di stufa volante, denominazione ...
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rettangolo
rettàngolo agg. e s. m. [dal lat. tardo rectangŭlus o rectiangŭlus, comp. di rectus «retto2» e angŭlus «angolo»]. – 1. agg. Di ogni figura geometrica piana dotata di un angolo retto (o di [...] retto (e quindi gli altri due acuti); un trapezio r. è un trapezio nel quale uno dei lati non paralleli è perpendicolare alle basi (tra loro parallele) ed è perciò dotato di due angoli retti; un parallelepipedo r. è un parallelepipedo nel quale i tre ...
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rettangoloide
rettangolòide s. m. [comp. di rettangolo e -oide]. – In geometria, figura piana avente forma analoga a un rettangolo. In partic., la figura delimitata da tre segmenti, AB, BC, CD, disposti [...] di curva, congiungente A e D, che costituisce il quarto lato e che è intersecato in un punto solo da ciascuna delle rette parallele ad AB e CD e attraversanti il rettangoloide stesso; qualora l’arco AD sia il grafico di una funzione e il segmento BC ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto [...] in coppia eroi greci e romani (Teseo e Romolo, Licurgo e Numa, ecc.) per rilevarne le analogie e le differenze: i modi celebrativi p.; l’enfasi, la retorica plutarchiana ...
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plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, [...] come eroi, modelli di virtù, personificazioni dell’ideale umano di libertà (presente soprattutto nel classicismo francese e nel primo Ottocento italiano): il p. di Corneille; il p. dell’Alfieri ...
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rettinervio
rettinèrvio agg. [comp. di retto2 e nervo]. – In botanica, di foglia a nervature principali dirette e parallele (sinon. di parallelinervio). ...
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PARALLELE
Luigi Campedelli
. Due rette si dicono parallele quando stanno in uno stesso piano e non s'incontrano. S'intende che le due rette debbono essere concepite come infinitamente estese, secondo i concetti della geometria. La necessità...
PARALLELE, CURVE
. Data una qualsiasi curva C, si prenda sulla normale ad essa in ogni suo punto P, a partire da P e da entrambe le sue parti, un segmento di lunghezza costante h. Il luogo degli estremi dei segmenti così ottenuti è una nuova...