scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere [...] a categorie grafiche più generali, per cui si distingue una s. maiuscola, nella quale le lettere sono comprese tra due linee parallele, e una s. minuscola, nella quale le lettere hanno il corpo e le aste ascendenti e discendenti delimitate da quattro ...
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prismatico
prismàtico agg. [der. di prisma] (pl. m. -ci). – 1. Di prisma, relativo al prisma finito o indefinito; in partic., superficie p., superficie formata da un numero finito di strisce piane limitate [...] strisce; le strisce si dicono facce della superficie prismatica, e le rette parallele che le limitano spigoli della superficie prismatica. Ogni piano generico (non parallelo agli spigoli) taglia tale superficie secondo un poligono. 2. Che riguarda il ...
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sbarrare
v. tr. [der. di sbarra o, anche, di barra, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. a. Chiudere con una sbarra, con una spranga: s. la porta, il portone; più com., chiudere un varco con sbarre: s. [...] . 2. Per estens., annullare, o anche dare una risposta, manifestare una volontà tracciando due linee trasversali, incrociate o parallele: s. nel questionario le caselle del sì o del no; nella scheda elettorale, si esprime il proprio voto sbarrando ...
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ginnastica
ginnàstica s f. [dal lat. (ars) gymnastĭca, gr. γυμναστική (τέχνη); v. ginnastico]. – 1. Attività che tende, mediante una serie ordinata di esercizî, a sviluppare l’apparato muscolare e a [...] , in cui si eseguono esercizî ai grandi attrezzi (cavallo per il salto, cavallo con maniglie, parallele e sbarre, per gli uomini; asse d’equilibrio, parallele asimmetriche e cavallo per il salto, per le donne) e a corpo libero. G. medica, particolare ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, [...] a r. azzurre, a r. bianche e rosse; abito a r. orizzontali, verticali; carta, foglio, quaderno a righe, cioè a rette parallele impresse a stampa per procedere diritti nella scrittura. Talora sinon. di striscia, o di linea, o di fila; e anticam. la ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano [...] della prospettiva, appartiene all’orizzonte ed è il punto in cui concorrono, appunto in una fuga, tutte le immagini di rette parallele del geometrale. b. Curva di fuga, lo stesso che curva d’inseguimento (v. inseguimento, n. 3 a). 6. In astronomia e ...
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cilindro
s. m. [dal lat. cylindrus, gr. κύλινδρος, der. di κυλίνδω «avvolgere, rotolare»]. – 1. Superficie geometrica elementare che si genera facendo ruotare di 360° un rettangolo intorno a uno dei [...] s’intende di solito il cilindro circolare retto). Più in generale si chiama cilindro la superficie luogo delle rette generatrici, parallele a una direzione prefissata e passanti per i singoli punti di una data curva, piana o sghemba, detta direttrice ...
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attrezzistica
attrezzìstica s. f. [dall’agg. attrezzistico]. – Ginnastica sugli attrezzi, detta anche ginnastica artistica, che gli atleti eseguono al cavallo, alla sbarra, agli anelli e alle parallele, [...] e le atlete alle parallele asimmetriche e alla trave. ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che [...] dei vestiti e poterle stirare più agevolmente. c. Nella teoria dei vettori, b. di una coppia, la distanza tra le rette, parallele, di applicazione dei due vettori costituenti la coppia; b. di un vettore applicato rispetto a un punto, la distanza del ...
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lastra
s. f. [etimo incerto]. – 1. In genere, corpo che abbia due dimensioni prevalenti rispetto alla terza (lo spessore) e con le facce maggiori parallele e per lo più rettangolari: una l. di marmo, [...] o ripassa spesso per una via. 2. a. In fotografia, sottile piastra, generalmente rettangolare, di vetro trasparente, a facce piane parallele, su una delle quali è disteso uno strato di emulsione sensibile; era usata in passato per ottenere negativi o ...
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PARALLELE
Luigi Campedelli
. Due rette si dicono parallele quando stanno in uno stesso piano e non s'incontrano. S'intende che le due rette debbono essere concepite come infinitamente estese, secondo i concetti della geometria. La necessità...
PARALLELE, CURVE
. Data una qualsiasi curva C, si prenda sulla normale ad essa in ogni suo punto P, a partire da P e da entrambe le sue parti, un segmento di lunghezza costante h. Il luogo degli estremi dei segmenti così ottenuti è una nuova...