pappagallismo
s. m. [der. di pappagallo], non com. – 1. Tendenza, abitudine a ripetere meccanicamente, e senza intelligenza, al modo dei pappagalli, ciò che si è letto o udito, o anche a imitare pedissequamente [...] atteggiamenti, comportamenti altrui. 2. Comportamento da «pappagalli della strada», proprio cioè di chi, in modo insistente e grossolano, importuna le donne per la via. ...
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pappagallo
s. m. [rifacimento, secondo gallo3, del gr. biz. παπαγᾶς adattam. dell’arabo babaghā]. – 1. Nome comune degli uccelli dell’ordine psittaciformi, che vivono sugli alberi delle foreste tropicali [...] . Nome dato popolarmente a un tipo di chiave giratubi, per la sua somiglianza con la testa e il becco di un pappagallo. 5. Pappagallo, o pesce p., nome di varî pesci, dai vivaci colori, delle famiglie labridi e scaridi. 6. In floricoltura, tulipano p ...
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cacatüini s. m. pl. [lat. scient. Cacatuinae, dal nome del genere Cacatua: v. la voce prec.]. – Sottofamiglia di pappagalli a cui appartiene il genere cacatua. ...
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cambio
1. MAPPA Un CAMBIO è una sostituzione di una cosa a un’altra della stessa specie, sostituzione fatta per rinnovarla (c. di una lampadina; fare il c. della biancheria), oppure di una persona a [...] , l’oro smeraldato di una gazza del paradiso, fa vibrare i pigmenti su una frequenza estrema. Piú avanti ci sono pappagalli cenerini e ara e cacatua, in voliere molto meno preziose intessute di acciaio robusto.
Andrea De Carlo,
Uccelli da gabbia ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col [...] maschio e f.; merlo maschio e femmina (con questa funzione, è talora usato il sing. anche se riferito a nome plur.: due pappagalli femmina). 2. Donna adulta: Per lei assai di lieve si comprende Quanto in femmina foco d’amor dura (Dante); Femina è ...
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cocorita
s. f. [alteraz. onomatopeica dello spagn. cotorrita, dim. di cotorra «piccolo pappagallo»]. – Nome generico di pappagalli di piccole dimensioni che vengono allevati in domesticità. ...
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smaltitoio
smaltitóio s. m. [der. di smaltire]. – 1. Servizio igienico annesso alle sale di degenza degli ospedali, detto anche vuotatoio, consistente in un vaso di ceramica tipo water-closet ove vengono [...] vuotate padelle e pappagalli. 2. Scavo a forma di trincea o di pozzo, riempito di pietre o di fascine, avente funzione drenante in terreni per i quali non è facile lo smaltimento delle acque superficiali. ...
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inseparabile
inseparàbile agg. [dal lat. inseparabĭlis, comp. di in-2 e separabĭlis «separabile»]. – 1. Che non può essere separato, disgiunto da altra cosa con cui è costantemente unito (nella realtà [...] insieme: sono due amici, due compagni inseparabili. 2. Come s. m. pl., inseparabili, nome comune di varie specie di pappagalli del genere Agapornis, di modeste dimensioni, che presentano una spiccata tendenza a vivere in coppia; se obbligati a stare ...
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prefabbricato
agg. e s. m. [part. pass. di prefabbricare]. – 1. agg. Di struttura fabbricata in un tempo precedente e in un luogo diverso rispetto al tempo e al luogo della sua messa in opera (v. prefabbricazione): [...] idea, prova, giudizio preordinati, organizzati da un’autorità, da gruppi politici e sim.: non potevamo ripetere come pappagalli le spiegazioni prefabbricate della propaganda (Silone). 2. s. m. Costruzione, edificio composto di elementi fabbricati in ...
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spicola
spìcola s. f. [lat. scient. spicula, dim. del lat. class. spica «spiga»; cfr. lat. class. spicŭla «spighetta»]. – 1. In astronomia, nome delle apparenze luminose, ciascuna in forma di lingua [...] scheletrici calcarei e silicei di varia forma e dimensione, prodotti dagli scleroblasti, con funzione di sostegno. b. Processo corneo presente, in un numero elevato di elementi con disposizione a pettine, sulla lingua dei pappagalli tricoglossi. ...
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Ordine di Uccelli, comunemente noti come pappagalli (➔ pappagallo; v. fig.).
È detta psittacosi una malattia facilmente trasmissibile all’uomo dal pappagallo, determinata da un microrganismo, Chlamydia psittaci; è a decorso assai vario per gravità.
Famiglia di Psittaciformi (pappagalli) suddivisa in due sottofamiglie: Cacatuini (gen. Cacatua, Licmetis, Microglossus) e Calopsittacini.
I cacatua (gen. Cacatua) sono pappagalli delle regioni australiana e malese, grandi come colombi (v....