papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, [...] com. Posizione agiata, vita comoda e serena (cfr. le locuz. stare da papa, far vita da papa, e sim.): Godo il papato Del pensionato (Giusti); fin d’allora si godeva il p. senza far nulla, quantunque i suoi fossero gente di bassa condizione (Rovetta ...
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papessa
papéssa s. f. [der. di papa1]. – 1. Donna elevata alla dignità del papato; solo con riferimento alla leggendaria p. Giovanna, una giovane di origine inglese ma nata a Magonza che, travestita [...] da uomo, avrebbe ottenuto il papato nell’855; sarebbe morta di parto, dopo due anni e mezzo di pontificato, durante un solenne corteo dal Vaticano ai palazzi lateranensi, vicino alla chiesa di S. Clemente. Si usa inoltre, con sign. generico e con ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del [...] nazionali. Ma la fortuna del termine è legata al formarsi degli stati nazionali e ai conflitti tra questi e il papato: fu usato dapprima in Francia, per designare gli avversarî delle libertà gallicane e i fedelissimi del papa; in Germania fu ...
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esclusiva
escluṡiva s. f. [femm. sostantivato di esclusivo]. – 1. ant. a. L’escludere, l’essere escluso, esclusione: i Newtoniani vorrebbero a un tratto dar l’e. a tutte quelle sperienze che potessero [...] . In partic., nel diritto ecclesiastico, la facoltà, esercitata un tempo dai grandi stati cattolici, di proibire l’elezione al papato di una determinata persona; era detta anche veto. 2. Godimento di un diritto da cui ogni altro è escluso: pretende ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; [...] lasciò che gli esuli tornassero in patria. Per estens., è tuttora designata come cattività b. la residenza del papato in Avignone (1305-1377), raffigurata polemicamente dagli ambienti religiosi italiani del sec. 14° come vera prigionia dei pontefici ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, [...] (cotto); prete Pero, figura immaginaria di sacerdote e maestro di grande ignoranza (protagonista anche di un’ode satirica di G. Giusti, Il papato di prete Pero): può darsi che di latino io ne sappia un po’ più di prete Pero ... (Carducci); spesso con ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente [...] gli Hohenstaufen; in Italia, nei sec. 12°-14°, denominazione dei sostenitori della politica temporale e della supremazia del papato contro gli interessi imperiali, e, più genericam., senza alcun riferimento alla politica papale e imperiale, di ogni ...
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ferreo
fèrreo agg. [dal lat. ferreus]. – 1. Di ferro: corona f. (v. corona, n. 1 c); corrusche D’armi f. vedea larve guerriere Cercar la pugna (Foscolo); un tonar di f. canne, Che rimbomba lontan di [...] e battaglie continue, o comunque tempi tristi per le sorti di un popolo; età f., il periodo (sec. 10°) in cui il papato fu in balìa delle famiglie romane, designato anche come età di Marozia, nobile romana, autoritaria e dominatrice. ◆ Avv., non com ...
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baiocchella
baiocchèlla s. f. [der. di baiocco]. – Il baiocco d’argento di bassa lega coniato sotto il papato di Sisto V (1585-90), del valore di 4 quattrini. ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva [...] il papale furore e il gh. (Foscolo). Con sign. estens., e riferito anche a tempi moderni, oppositore del potere temporale del papato; anticlericale, laico: il pensiero, il programma gh. del sec. 19°. 2. agg. In architettura, merli gh., i merli a coda ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di Raffaele Savigni
Nella Chiesa...
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della Chiesa che va dal 1305 al 1376, in cui...