romaniano
s. m. Chi fa riferimento a PaoloRomani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. [...] , al quale punta l’Udc Domenico Zambetti. Per lui potrebbe aprirsi la strada dello Sport o dell’Artigianato. (Andrea Montanari, Repubblica, 27 aprile 2005, Milano, p. 2).
Derivato dal nome proprio (Paolo) Romani con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
Leggi Tutto
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] promosso in q. liceo scientifico). Posposto a nomi di regnanti o pontefici, per indicare la successione (sempre in numeri romani): Enrico V, Paolo V; così pure nel citare assol. il posto d’ordine di determinati oggetti o elementi: Eneide, libro V ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] mettermi in mezzo fra te e la coda di Gerione; i Romani, domi tutti i popoli mezzi infra loro ed i Cartaginesi, in m. qualcuno, ingannare, raggirare, abbindolare, compromettere: Don Paolo ... era stato uno sciocco e si era fatto mettere in mezzo ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti [...] nome, affermare che non sono dimenticati, riportarli a casa". (Paolo Fallai, Corriere della sera, 16 ottobre 2011, Roma, p. il ted. Stolpersteine. Espressione di origine biblica (vedi Lettera ai Romani, 9, 32-33), con la quale s'intende l'iniziativa ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] pontefici, per indicare l’ordine della successione (sempre in numeri romani): Pio III, Napoleone III; in questi casi è sempre posposto papali detti terzo giulio e terzo paolo (monete equivalenti a tre giulî, e tre paoli), sia la frazione, come nell ...
Leggi Tutto
twitbattito
(TwitBattito) s. m. Dibattito pubblico effettuato attraverso il sito di relazioni sociali Twitter. ◆ Per evitare che anche le elezioni capitoline finiscano per diventare una carovana indistinguibile [...] e privi di programma, le associazioni e i movimenti romani hanno deciso di indire un dibattito a mezzo twitter twitbattito si terrà l’11 febbraio […] (Paolo Pinzuti, Fatto Quotidiano.it, 25 gennaio 2013, blog di Paolo Pinzuti) • L'11 febbraio per la ...
Leggi Tutto
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria [...] a segnare una continuità estetica con i Cafonal romani delle scorse legislature, nessun sorrentinismo nonostante la .it, 26 ottobre 2021, Cinema).
Derivato dal nome proprio (Paolo) Sorrentino con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nel ...
Leggi Tutto
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, [...] elettorale che potrebbe negare il privilegio dell’eurocandidatura ai sindaci, e il coordinatore regionale di Forza Italia, PaoloRomani, è quasi certo che passerà, allora Gabriele Albertini «potrebbe giocare un brutto scherzo alla candidata Ombretta ...
Leggi Tutto
formigoniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento a Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. ◆ [tit.] [Gabriele] Albertini allontana il rimpasto di giunta. / Il boom di preferenze rafforza [...] il sindaco. «Impossibile e inutile chiedere passi indietro ad An e Udc». Ma [Paolo] Romani e i formigoniani spingono per un rinnovo dell’esecutivo di Palazzo Marino [testo] […] Ma a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto si ...
Leggi Tutto
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, [...] che per giunta l’anno prossimo dovrà sottoporsi alle urne. E vuole farlo secondo le sue regole. Lo scenario che si prospetta in casa azzurra è quello di un centrodestra che andrà male un po’ dappertutto ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Milano 1947). Giornalista pubblicista, è stato editore di televisioni locali e anche corrispondente di guerra in Iraq e Iran e in Romania. Deputato dal 1994 al 2013 eletto nelle fila di Forza Italia e del Popolo delle...
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui già Orosio e i più antichi manoscritti dànno...