pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro [...] dove viviamo? Quella notte è stata una follia. Adesso chi ha sbagliato, è giusto che paghi». (Paolo Berizzi, Repubblica, 2 marzo 2007, Milano, p. IV) • [tit.] «Il nuovo clima non mi intenerisce» / [Nanni] Moretti: [Silvio] Berlusconi resta pessimo e ...
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oltrismo
s. m. La volontà di andare oltre, di ricercare soluzioni e posizioni innovative. ◆ il gruppo dirigente di Botteghe Oscure era convinto che la peculiarità del Pci lo ponesse al riparo dal crollo [...] ]. (Repubblica, 14 novembre 2003, Milano, p. IV) • In fatto di «oltrismo», Emanuele Macaluso commenta dall’avv. oltre con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nel Corriere della sera del 4 settembre 1994, p. 1, Prima pagina (Paolo Franchi). ...
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formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, [...] più consapevoli del centrodestra» [Riccardo Sarfatti intervistato da Andrea Montanari]. (Repubblica, 2 luglio 2006, Milano, p. IV).
Derivato dal nome proprio (Roberto) Formigoni con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo Indice dei libri proibiti (elenco delle...
Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, ma ebbe scarsa influenza sotto Pio II....