odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra [...] contro [Bettino] Craxi, poi estesa a [Francesco] Cossiga). (Paolo Guzzanti, Giornale, 24 gennaio 2005, p. 1, Prima pagina) di un guerrafondaio, di un estremista che non aspetta altro che i bombardamenti israeliani su Beirut? O c’è un senso di urgenza ...
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oltrismo
s. m. La volontà di andare oltre, di ricercare soluzioni e posizioni innovative. ◆ il gruppo dirigente di Botteghe Oscure era convinto che la peculiarità del Pci lo ponesse al riparo dal crollo [...] a un partito come la Margherita. Non riesco a capire i motivi di una scelta dettata dall’oltrismo». Oltrismo? « Achille] Occhetto dopo la Bolognina: «Oggi sappiamo che quell’“oltre” ha portato i Ds al 17%». (R. R., Corriere della sera, 23 gennaio 2007 ...
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affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato [...] ’accordo, che prevede l’abbattimento dell’Ici per i proprietari di case che depositano l’affitto concertato all per studenti universitari invece, avranno una durata tra i sei mesi e i tre anni. (Paolo Gabrielli, Gazzettino, 6 marzo 2008, Padova, p ...
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afroblues
(afro blues), s. m. inv. Genere musicale che fonde le sonorità del blues con i ritmi della musica africana. ◆ «C’è un po’ di tutto nel mio nuovo disco, dal rap alla tammurriata nera, alla world [...] Spettacolo) • Più giovani ma già molto quotati sono inoltre i Tinariwen, gruppo afro blues del Mali e composto da Tuareg guerra combattuta nel cuore del Sahara contro il governo di Bamako. (Paolo Ferrari, Stampa, 17 marzo 2007, p. 72, In Città).
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agente di prossimita
agente di prossimità loc. s.le m. e f. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. [...] con la comunità di quella determinata area. (Dino Martirano e Paolo Brogi, Corriere della sera, 8 settembre 2000, p. 7, Ticinese o ancora che quello di San Siro si trovi a coprire i turni al centralino del Radiomobile. (Giuzzi Di Cesare, Avvenire, 29 ...
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operatore della sicurezza
loc. s.le m. Vigilante, guardaspalle, addetto alla ricognizione del territorio e alla protezione di persone, attività imprenditoriali e strutture operative. ◆ Guai a chiamarli [...] operatore della sicurezza –, in questi anni sono stati tagliati i fondi destinati al personale. Adesso che sono morti due n’è accorto: se non si potenziano i controlli, di tragedie ce ne saranno altre». (Paolo Berizzi, Repubblica, 15 maggio 2007, ...
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operatore dominante
loc. s.le m. Gestore di servizi a pagamento che opera in posizione di prevalenza sul mercato, in regime di monopolio o di quasi-monopolio. ◆ Allo stato […] le direttive Ue impongono [...] occasione per ribadire che «c’è poca concorrenza» e che i due mercati di riferimento, della luce e del metano, soffrono ingl. dominant operator.
Già attestato nel Corriere della sera dell’8 settembre 1993, p. 1, Prima pagina (Paolo Baratta). ...
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aiuto umanitario
loc. s.le m. Soccorso prestato a popolazioni colpite da guerre o gravi calamità. ◆ È il 22 dicembre 1993, a fermare il convoglio è il comandante Goran Cisic, l’interlocutore di padre [...] gli stupri sono diventati prassi quotidiana, e naturalmente anche i ribelli contribuiscono a modo loro al massacro. Risultato: 200 l’espressione ingl. humanitarian aid.
Già attestato nel Corriere della sera dell’8 gennaio 1992, p. 8 (Paolo Valentino). ...
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orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare [...] i nemici come mezzo di conoscenza, come un particolare tipo di lampada, di torcia elettrica che illumina alla sua maniera sbieca mentale incentrata sulla demonizzazione e il pensare-per-nemici. (Paolo Battifora, Secolo XIX, 8 febbraio 2006, p. 14, ...
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oroscopo-dipendente
s. m. e f. Chi non può fare a meno di consultare l’oroscopo. ◆ E per sapere cosa accadrà domani? Ma ci si rivolge – sempre gratuitamente s’intende – alle stelle del cyberspazio dove, [...] la mattina, col cappuccino, si beve le previsioni dei vari Branko, Paolo Fox, Peter Van Wood, ma che il 60% di questi « periodo ad altissimo rischio per gli «oroscopo-dipendenti». […] I «maniaci dell’oroscopo» (10%) la mattina non mettono piede ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina II in tutti i campi: in politica interna,...
Figlio secondogenito (Atene 1901 - ivi 1964) di re Costantino e della regina Sofia, in esilio in Inghilterra insieme alla famiglia reale (1923-35), rientrò in Grecia come diadoco dopo la restaurazione monarchica e salì al trono (1947) per la...