panino
s. m. [dim. di pane1]. – Piccola forma di pane, in genere tondo o ovale, talora anche di pasta dolce, spesso reso più soffice con l’aggiunta di altri elementi all’impasto (p. all’olio, al burro, [...] al latte); viene spesso tagliato orizzontalmente e farcito con ingredienti varî: p. ripieno; p. imbottito; p. al (o col) prosciutto, salame, formaggio e sim.; mangiare un p. al bar; preparare i p. per ...
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filetto
filétto s. m. [dim. di filo1]. – 1. Propr., filo sottile, ma solo in senso estens., e con sign. ben determinati: a. Ornamento filiforme ottenuto sia tracciando o imprimendo una listerella di [...] legato al basso delle reti, perché rimangano ben tese. 2. a. In meccanica, risalto o sporgenza elicoidale (detti anche verme o pane) del gambo di una vite avente lo scopo di assicurarne la penetrazione e garantirne il fissaggio o la tenuta; in partic ...
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bocconcino
s. m. [dim. di boccone2]. – 1. Piccolo boccone: b. di carne, di pane, ecc.; in partic., nell’uso region., piccola mozzarella, e, a Roma, pallina di ricotta impastata, infarinata e fritta; [...] al plur., spezzatino: bocconcini di vitella, bocconcini alla finanziera. Per estens., piccola quantità in genere: un b. di gesso, un b. di tempo, ecc. Fig., cibo squisito, delicatezza: m’ha fatto gustare ...
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transire
v. intr. [dal lat. transire «passare», comp. di trans «oltre» e ire «andare»] (io transisco, tu transisci, ecc.; aus. essere), ant. – Passare: Ché nullo ce pòte transire (Iacopone). È ancora [...] talvolta, nel linguaggio scient.: sistema che transisce da una configurazione a un’altra. Anticam. anche passare all’altra vita, morire. ◆ Part. pass. transìto, anche come agg.: Fette de lo dì transito (Iacopone), fette di pane del giorno precedente. ...
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pannello
pannèllo s. m. [lat. volg. *pannellus, dim. di pannus «panno»; nei varî sign. tecnici, calco del fr. panneau (ant. panel), che ha lo stesso etimo]. – 1. Panno, o tela, alquanto sottile. Anche, [...] pezzo di panno o di tela; in partic., il telo con cui si copre il pane posto sull’asse a lievitare. 2. Ciascuno degli elementi piani che in una struttura a carattere superficiale è delimitato da riquadri, cornici, ecc.; può costituire elemento ...
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cominella
cominèlla (o cuminèlla) s. f. [der. di comino]. – Erba annua delle ranuncolacee, detta anche cumino nero (lat. scient. Nigella sativa), coltivata in India, Africa, ecc. per i piccoli semi neri, [...] molto aromatici, che si usano per condire i sottaceti, il pane, per la preparazione del curry, e nei paesi di origine anche nella medicina popolare. ...
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porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, [...] qualcuno un oggetto avvicinandolo con la mano in modo che egli lo possa prendere: le porse il vassoio; mi porgi il pane?; p. il piatto, il bicchiere, l’acqua; devo fare un controllo, porgimi il vocabolario; di parte del corpo, avvicinare, offrire: p ...
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stentato
agg. [part. pass. di stentare]. – 1. a. Guadagnato, ottenuto con stento, a costo di grandi fatiche e difficoltà: un pane s.; una promozione s., ottenuta a malapena con voti appena sufficienti; [...] un lavoro s., eseguito faticosamente, di malavoglia, con risultati non soddisfacenti. b. Pieno di stenti, di privazioni, di sofferenze: una vita, un’esistenza stentata. 2. a. Faticoso, lento, non sciolto: ...
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manucare
v. tr. [lat. mandūcare; cfr. mangiare e manicare] (io manùco, tu manùchi, ecc.), ant. – Mangiare; è più frequente di manicare, e, delle due varianti, è la sola ad essere adoperata nelle forme [...] della coniugazione con accento sul tema: beati quelli pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli si manuca! (Dante); che paura avete voi? credete voi che egli vi manuchi? (Boccaccio). Usato anche, talora, nel linguaggio letter., per ...
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boffice
bòffice agg. e s. m. [voce fonosimbolica]. – 1. agg. Soffice, morbido, detto della lana, del cotone o anche del pane ben cotto; di persona, grassoccio. 2. s. m., letter. Morbidezza. ◆ Accr. bofficióne [...] s. m. (f. -a), persona grassoccia e lenta ...
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Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). Con riferimento ai diversi modi di lavorazione...
pane
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
L'uso proprio del termine è limitato a qualche esempio della Commedia e del Fiore, dove il p. è visto per lo più come il " cibo " per eccellenza, quello che prima e più di ogni altro si chiede a. soddisfare...