arrovesciare
v. tr. [der. di rovesciare] (io arrovèscio, ecc.). – 1. non com. Rovesciare, rivoltare, volgendo sottosopra o mettendo di fuori la parte di dentro: a. un bicchiere, a. un vestito; a. un [...] di me (U. Eco). ◆ Part. pass. arrovesciato, anche come agg.: occhi arrovesciati, con i globi volti all’indietro; palpebre arrovesciate; Perpetua, ritta dinanzi a lui, con le mani arrovesciate sui fianchi (Manzoni). Non com., riferito all’espressione ...
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stringere
strìngere (ant. strìgnere) v. tr. [lat. strĭngĕre] (io stringo, tu stringi [ant. strigni], ecc.; pass. rem. strinsi, stringésti [ant. strignésti], ecc.; part. pass. strétto (la variante -gn- [...] le misure disciplinari, inasprire le disposizioni coercitive e sim.); con compl. oggetto riferito a parti del corpo: s. le gambe; s. le palpebre; s. le dita; s. il pugno; s. la mano (propria), chiuderla fortemente a pugno; s. le labbra; s. i denti ...
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fotofobia
fotofobìa s. f. [comp. di foto-1 e -fobia]. – Nel linguaggio medico, fastidio per la luce, in rapporto a stati irritativi spec. delle parti superficiali dell’occhio (palpebre e bulbo): è un [...] fenomeno riflesso al quale prendono parte la retina e il trigemino, frequente anche in certe malattie infettive (morbillo, peste, ecc.) ...
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mixedematoso
mixedematóso agg. [der. di mixedema, secondo l’agg. edematoso]. – Che è in rapporto con il mixedema: soggetto m.; facies (o faccia) m., l’aspetto fisionomico caratteristico del mixedema, [...] consistente in testa grande, faccia a luna piena, fronte bassa, palpebre infiltrate, naso camuso, gote tumide e pallide, labbra spesse e cadenti, con abbondante salivazione esterna. ...
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tensore1
tensóre1 agg. e s. m. [der. del lat. tensus, part. pass. di tendĕre «tendere»]. – In anatomia, di muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica [...] t. del palato, che contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, che comprime i punti lacrimali delle palpebre e la ghiandola lacrimale; t. del timpano, nell’orecchio, che distende la membrana del timpano, migliorando la percezione dei suoni ...
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sbadiglio
sbadìglio (ant. sbavìglio) s. m. [der. di sbadigliare (o sbavigliare)]. – Atto respiratorio accessorio, spesso incoercibile, in cui si osserva la rapida espansione del torace, l’apertura forzata [...] della bocca, quasi sempre la costrizione delle palpebre e talvolta, in concomitanza, lo stiramento degli arti superiori; può essere provocato da varie condizioni fisiologiche (sonno, fame, digestione laboriosa, ecc.), da particolari stati psichici ( ...
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ovato
agg. [dal lat. ovatus, der. di ovum «uovo»]. – 1. In genere, lo stesso che ovale, ma con sign. più generico, riferito a figura simile alla sezione di un uovo o a oggetto che abbia più o meno la [...] forma dell’uovo: su gli occhi chiari ovati le palpebre più esili d’un velo di cipolla (Pirandello). In botanica, detto di organo laminare (come foglie, petali e sim.) il cui contorno somigli alla proiezione di un uovo di gallina, sia cioè più largo ...
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sfintere
sfintère s. m. [dal lat. tardo sphincter -eris, gr. σϕιγκτήρ -ῆρος, der. di σϕίγγω «stringere»]. – In anatomia, genericam., muscolo breve di forma anulare (risultante dall’unione sulla linea [...] (ampolla di Vater); s. costrittore della pupilla, il complesso delle fibre muscolari lisce circolari dell’iride; s. delle palpebre, o muscolo orbicolare dell’occhio (v. orbicolare); con riferimento agli sfinteri dell’ano e della vescica, continenza ...
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sbattere
sbàttere v. tr. [der. di battere, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. a. Battere e agitare ripetutamente, con forza o anche solo con rapidità: s. i piedi, le ali; s. le palpebre; s. i tappeti, [...] per spolverarli; anche, spingere con un colpo solo, violento: uscì sbattendo la porta; gli sbatté la porta in faccia. b. Agitare, rimescolare con energici colpi di frullino o di forchetta sostanze liquide ...
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sbattimento
sbattiménto s. m. [der. di sbattere]. – 1. Lo sbattere e lo sbattersi; l’essere sbattuto: s. di ali; lo s. delle onde sugli scogli; lo s. della vela per l’azione del vento, o al calare del [...] vento; si difendeva dal forte riflesso della luce con un frequente s. delle palpebre. In aerotecnica, insieme delle oscillazioni di parti di un aeromobile, sinon. meno com. di scuotimento. 2. In pittura, l’ombra proiettata da un oggetto sul piano di ...
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