attacco mirato
loc. s.le m. Attacco terroristico o azione militare rivolti contro un obiettivo prestabilito. ◆ Coincidenza fortuita o attacco mirato? Dopo il secondo caso di antrace registrato in Florida [...] e da Osama Bin Laden. (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 9 ottobre 2001, p. 22, Cronache) • Il primo ministro [palestinese] ha quindi puntato l’indice contro Israele, responsabile, a suo dire, di «aver ucciso la tregua» proclamata il 29 giugno ...
Leggi Tutto
settembre
settèmbre s. m. [lat. septĕmber -bris, agg. (sottint. mensis «mese»), der. di septem «sette»]. – Il nono mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il settimo (donde il nome) nell’antico [...] dai rivoluzionarî francesi nei primi giorni del settembre 1792. S. nero (in arabo Ailūl al-aswad), formazione terroristica palestinese costituita nel settembre 1970; nel nome vuole ricordare la dura repressione compiuta da re Hussein di Giordania per ...
Leggi Tutto
filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò [...] ) • Giorno di guerra nella Striscia di Gaza. In un raid aereo israeliano nella mattinata sono stati uccisi 5 miliziani palestinesi di Hamas che viaggiavano a bordo di un’auto. L’attacco ha scatenato la rappresaglia delle milizie filo-integraliste che ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto [...] che i cattolici hanno fatto nelle crociate, che i tedeschi hanno fatto agli ebrei, quello che gli israeliani fanno ai palestinesi, quello che le multinazionali fanno ai paesi in via di sviluppo, eccetera eccetera. La storia del mondo è piena di ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] gli israeliani. Netanyahu ha quindi confermato di aver dato il suo assenso alla proposta del mediatore tedesco di liberare mille detenuti palestinesi in cambio di Shalit e di essere pronto ad attuarla subito dopo l'assenso di Hamas. (Repubblica.it, 1 ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi arabi abbandonarono il territorio controllato...
Nome di varî martiri palestinesi. A. di Cesarea, il più noto, dopo un lungo carcere, venne straziato da un'orsa nell'anfiteatro di Cesarea di Palestina; il giorno dopo, ancora vivo, fu gettato in mare. Festa, 20 novembre.