road map
〈róud mäp〉 locuz. ingl. (propr. «carta stradale»; pl. road maps 〈... mäps〉), usata in ital. come s. f. – 1. Spec. nel linguaggio giornalistico, piano diplomatico e strategico accuratamente programmato, [...] in diverse tappe, in vista del raggiungimento di uno specifico obiettivo, spec. con riferimento al conflitto tra israeliani e palestinesi. 2. estens. Tabella di marcia, programma di lavoro e sim.: attenersi scrupolosamente alla road map fissata. ...
Leggi Tutto
nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel [...] detto dai profeti, ch’egli [Gesù] sarà chiamato Nazareo»). Come sost. plur., antico nome, usato in Palestina (ebr. ha-Nōṣĕrīm) e in tutto l’Oriente semitico per designare i cristiani in generale, o, più raram., gruppi giudeo-cristiani palestinesi. ...
Leggi Tutto
wine maker
loc. s.le m. inv. Enologo, esperto di vini e dei processi di vinificazione. ◆ «Non nascondiamoci però – interviene Riccardo Cotarella, stimato wine maker consulente di 5 aziende in Piemonte [...] di Cremisan, che produce circa 500mila bottiglie di vino l’anno e che ha sempre dato lavoro ad almeno 45 famiglie palestinesi. Il progetto di solidarietà che permetterà di riavere il vino di Cana è della Provincia di Trento, dell’Istituto agrario di ...
Leggi Tutto
prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere [...] l’incendio al nostro paese». (Guido Olimpio, Corriere della sera, 13 ottobre 2000, p. 7, Esteri) • Il milione di persone in piazza a Beirut non è il solo elemento a misurare i rapporti di forza in Libano: ...
Leggi Tutto
intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio [...] nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre che all’interno dello stato ebraico, anche nei territorî della Cisgiordania e della striscia costiera di Gaza (occupati da Israele dal 1967 al 1994) e fu caratterizzata ...
Leggi Tutto
keffiyah
〈keffïà〉 (o kaffiyeh 〈kaffïè〉; anche keffiyeh 〈keffïè〉) s. m. o f. [dall’arabo kaffīyah, kūfīyah]. – Tipico copricapo delle popolazioni arabe, in partic. dei beduini e dei palestinesi, costituito [...] da un quadrato di stoffa piegato a triangolo tenuto fermo sulla testa da un cordoncino fatto generalmente di peli di capra intrecciati ...
Leggi Tutto
omicidio mirato
loc. s.le m. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ il terrorismo palestinese si è mostrato pronto a scendere sul terreno degli omicidi mirati imposto [...] ancora vivo dalle lamiere della vettura. Il premier di Tel Aviv Ariel Sharon ha subito espresso soddisfazione, mentre migliaia di palestinesi sono scesi in strada a Gaza per gridare la loro disperazione e ira. Neanche un mese fa era stato ucciso ...
Leggi Tutto
amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica [...] (cioè della mishnāh): l’insegnamento a., la scuola amoraica ...
Leggi Tutto
antintegralista
(antiintegralista, anti-integralisti, anti intagralisti), agg. Contrario a ogni forma di integralismo, con particolare riferimento all’integralismo islamico. ◆ [tit.] Arafat: anche noi [...] palestinesi nella coalizione anti-integralisti. (Padania, 19 settembre 2001, p. 1, Prima pagina) • Aggiungete, continua il WP [Washington Post], che [Hosni] Mubarak rifiuta di indire libere elezioni, rifiuta di consentire libera stampa, tiene in ...
Leggi Tutto
antislamico
(anti-islamico), agg. Che avversa l’Islam e i suoi seguaci; ostile all’Islam. ◆ La maggior parte dei cattolici [...] interpreta il rapporto con la religione in modo personalizzato, privatizzato, [...] anti-islamico forte e convinto. (Sole 24 Ore, 5 novembre 2000, p. 1, Prima pagina) • Affermazioni che i palestinesi smentiscono seccamente accusando Israele di voler «trarre profitto» dal clima internazionale anti-arabo e anti-islamico che si è ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi arabi abbandonarono il territorio controllato...
Nome di varî martiri palestinesi. A. di Cesarea, il più noto, dopo un lungo carcere, venne straziato da un'orsa nell'anfiteatro di Cesarea di Palestina; il giorno dopo, ancora vivo, fu gettato in mare. Festa, 20 novembre.