architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: [...] a. un palazzo, una chiesa; tutti gli edifici che ne’ suoi tempi si fecero ... furono architettati da lui (Vasari). 2. Più com. in senso fig., ideare, concepire un’opera o impresa qualsiasi: a. un dramma, un poema; affare male architettato; macchinare ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, [...] , come gioco di bambini, di comporre raffigurazioni varie e modelli architettonici e meccanici. b. Il modo d’essere costruito: palazzo di mirabile c.; mobili di c. solida. c. L’opera costruita, fabbrica, edificio: una c. recente, vecchia; avanzi di ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, [...] di costruzione architettonica, e il modo con cui è ideata ed eseguita: ammirare le a. antiche; studiare l’a. di un palazzo; Una devota e venerabil chiesa, Che su colonne alabastrine e rare Con bella a. era sospesa (Ariosto). b. Il complesso delle ...
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arcigno
agg. [forse tratto dal fr. rechigner «far viso arcigno», di origine germanica]. – 1. Accigliato, duro, severo, detto del volto e della sua espressione: ha costantemente un viso a.; lo accolse [...] con aria a.; anche riferito alla persona: è sempre a.; omacci tarchiati e a. (Manzoni). In usi estens.: un palazzo, un castello a., una montagna a., una cattedrale a., di aspetto severo, non aggraziato o allettante; la religione cattolica non è né a. ...
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confinare
v. intr. e tr. [der. di confine]. – 1. intr. (aus. avere) Essere contiguo, avere come confine o ai proprî confini: l’Italia confina a nord con la Svizzera e con l’Austria; la Cirenaica confina [...] giro? b. non com. C. da un luogo, sbandire, scacciare: la carestia è bandita e confinata in perpetuo da questo palazzo (Manzoni). 3. tr., ant. C. un luogo, limitarlo, stabilirne o tracciarne i confini. ◆ Part. pres. confinante, usato solo nel primo ...
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precedente
precedènte agg. e s. m. [propr., part. pres. di precedere; l’uso come sost. ricalca l’ingl. precedent (prob. attraverso il fr. précédent)]. – 1. a. Che precede, che viene prima nel tempo; [...] spazio, che occupa una posizione anteriore rispetto a qualcosa che sta dietro o che viene dopo: l’ufficio che lei cerca è nel palazzo p.; doveva scendere alla stazione p. (dove c’è anche l’anteriorità nel tempo); o che precede in una serie, in una ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria [...] (quest’ultimo detto anche gerundivo o p. di necessità), di cui rimangono in italiano solo pochi esempî, la maggior parte con funzione di aggettivo o sostantivo (per es.: futuro, duraturo, nascituro; l’erigendo palazzo, gli esaminandi, i laureandi). ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico [...] Egitto, il re, la persona del sovrano; poi, dal 900 a. C. (cioè dalla XXII dinastia), titolo che veniva premesso al nome del sovrano. Nella Bibbia, anche come nome proprio: fu indurito il cuore di Faraone ...
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poligono1
polìgono1 s. m. e agg. [dal gr. πολύγωνον, comp. di πολυ- «poli-» e -γωνον «-gono», lat. tardo polygōnum]. – 1. Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale [...] confluenza delle arterie carotidi interne e delle cerebrali posteriori. 3. agg., non com. Poligonale: le cupole si possono fare a base circolare, ovale o poligona (Mascheroni); il palazzo tocca il sole e le nubi con la fronte poligona (E. Cecchi). ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, di uffici pubblici, di istituzioni...
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali sorgeva la città, precisamente quello...