dipietrista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Antonio Di Pietro e aderente al movimento Italia dei valori da lui fondato; relativo a tale movimento. ◆ Nella maggioranza i dipietristi alzano barricate: [...] Nella nostra maggioranza ci sono degli imbecilli che si divertono a soffiare sul fuoco» spara a zero il capogruppo a Palazzo Madama dell’Italia dei Valori, Nello Formisano. (Giusy Franzese, Mattino, 30 ottobre 2007, p. 7, Primo piano) • Si registra l ...
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magnatizio
magnatìzio agg. [der. di magnate]. – Che appartiene o si riferisce a magnate, sia nel sign. proprio sia in quello estens.: classe m.; famiglia, stirpe m.; palazzo m.; atteggiamento, sussiego [...] m., e, in senso più chiaramente spreg., superbia, boria magnatizia ...
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divanista
s. m. e f. Chi ha la consuetudine di viaggiare facendosi ospitare e dormendo sul divano; chi attende in poltrona o su un divano. ◆ Viaggiando si creano delle reti di amici di tutto il mondo, [...] sul «pezzo». Fermandosi in anticamera, ma solo per fare quattro chiacchiere con i «divanisti» (i cronisti di palazzo in attesa delle esternazioni quotidiane del sindaco). (Andrea Chiarini, Repubblica, 24 gennaio 2007, Bologna, p. III).
Derivato ...
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retroscenismo
s. m. Tentativo di scoprire e interpretare retroscena, spesso improbabili o inesistenti. ◆ Caro direttore, leggo con stupore di essere un commentatore stizzito dell’intervista che Mario [...] , del quale condivido sempre gli stimoli e le sagge sottolineature. Il retroscenismo a suon di virgolette e voci di palazzo non mi appartiene. Cordialmente Romano Prodi (Stampa, 1° settembre 2006, p. 9, Interno) • Secondo Giuliano Ferrara, [Walter ...
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bruttezza
bruttézza s. f. [der. di brutto]. – L’essere brutto: la b. d’un viso, dei lineamenti, di un quadro, ecc.; si vergognava della propria b.; concr., cosa o persona brutta, e al plur. le parti [...] brutte di una persona, di un complesso: è una vera b. quel palazzo; scherzava lui stesso sulle b. del suo corpo. ...
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presidiare
v. tr. [dal lat. tardo praesidiari, der. di praesidium «presidio»] (io presìdio, ecc.). – 1. Occupare un luogo, garantirne la sicurezza imponendovi un presidio o installandovisi a presidio: [...] riferimento a forze di polizia, a gruppi organizzati, e sim., esercitare una attenta opera di controllo su un luogo: il palazzo della prefettura era presidiato dagli agenti; gli operai hanno presidiato la fabbrica per tutta la notte. 2. fig., non com ...
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centralone
s. m. Centrale telefonica dotata di numerose linee. ◆ Per protestare contro quello che loro chiamano «il centralone», nelle sedi di Corsico e Castano, su un totale di 20 medici 16 hanno mandato [...] comunali: quello che dovrà gestire tutti i pagamenti telefonici dal 2 gennaio, appoggiato sul call center di Atm. Palazzo Marino sperava in 300 operatori. Ma per la partenza ne sono assicurati solo cento. Reggeranno? (Giuseppina Piano, Repubblica ...
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Draghi boy
loc. s.le m. Stretto collaboratore di Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia e già direttore generale del ministero del Tesoro. ◆ Tutto da costruire il rapporto con i Draghi boys, [...] uomini di fiducia di [Massimo] D’Alema e [Carlo Azeglio] Ciampi: Nicola Rossi (capo dello staff economico di Palazzo Chigi) ed Enzo Grilli (uno dei «Draghi boys» al Tesoro) pretenderanno spiegazioni dal governo Schroeder sul matrimonio italo-tedesco ...
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stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle [...] i varî momenti e apporti successivi delle diverse culture e consentono di fissarne una datazione relativa (la s. del palazzo di Cnosso, a Creta, del nuraghe di Barùmini, in Sardegna). b. Branca delle scienze geologiche che studia la successione ...
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patonfio
patónfio agg. [comp. di un primo elemento incerto (cfr. pataffione o patanfione) incrociato con gonfio], non com. – Di persona, o di parte del corpo, rotondo e grasso, così da apparire gonfio: [...] col fagotto delle molte sottane tirato su a mezza gamba, si lasciò andare traballando patonfia per la scala del palazzo (Pirandello). ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, di uffici pubblici, di istituzioni...
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali sorgeva la città, precisamente quello...