dellutriano
agg. Di Marcello Dell’Utri, esponente politico del centrodestra. ◆ Al Teatro Novelli ci saranno il futuro coordinatore forzista [Sandro] Bondi, i dellutriani [Gianfranco] Miccichè e [Angelino] [...] a 32 pagine intitolato «Fatti nuovi» […] direttore responsabile [Massimo Balletti] che fino a oggi ha lavorato nello stesso palazzo milanese del «Domenicale» dellutriano (Riformista, 6 agosto 2004, p. 2, Commenti) • Nello stesso organismo [la Serit ...
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caro-albergo
(caro-alberghi, caro alberghi), s. m. Aumento del costo degli alberghi. ◆ [tit.] Caro-alberghi e petrolio trainano i prezzi (Sole 24 Ore, 2 febbraio 2000, p. 10, Italia-Economia) • «Ogni [...] anno, quando entriamo al Palazzo del Cinema, la prima emergenza a cui bisogna provvedere è la disinfestazione dalle pulci». E dopo le pulci... «Dopo viene il bello. Il caro alberghi, gli impianti obsoleti, la mancanza di sale adeguate... I guai della ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso [...] vediamo alla S.; la S. di Pisa. A Roma, nome dell’antica università fondata nel 1303 dal papa Bonifacio VIII, al cui palazzo, ora sede dell’Archivio di stato di Roma, è annessa la chiesa di S. Ivo del Borromini (che conserva anch’essa l’appellativo ...
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innalzamento
innalzaménto (letter. inalzaménto) s. m. [der. di innalzare]. – 1. L’operazione di innalzare, l’atto di innalzarsi: i. di una fabbrica, di un palazzo (più com. costruzione, erezione); i. [...] del livello delle acque; i. capillare, l’elevarsi spontaneo del livello del pelo libero di un liquido in un tubo sottile, per capillarità. Più frequente in usi fig.: i. a una carica, a una dignità, a un ...
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innalzare
(letter. inalzare) v. tr. [comp. di in-1 e alzare]. – 1. a. Levare in alto o più in alto, spingere o tirare verso l’alto: i. un peso; i. il piano di sostegno; i. un’insegna; in queste accezioni, [...] perpendicolarmente al suolo; i. una colonna, una statua; per estens., costruire, edificare: i. un monumento, una chiesa, un palazzo; anche in senso fig.: con quell’opera ha innalzato un monumento alla verità. Come intr. pron., elevarsi da terra ...
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nunziatura
s. f. [der. di nunzio1]. – La rappresentanza permanente della Santa Sede istituita nella capitale di uno stato estero: è presieduta dal nunzio apostolico (per cui è detta più precisamente [...] presso lo stato estero e di organo di controllo del clero cattolico locale. Anche, ufficio, dignità, sede, durata in carica del nunzio apostolico: esercitare la n.; la n. di Vienna; il palazzo della n.; durante la n. di monsignor Roncalli. ...
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caro-sosta
(caro sosta), s. m. Aumento delle tariffe per la sosta degli autoveicoli nei parcheggi pubblici. ◆ [tit.] Caro sosta: una stangata da 4 milioni l’anno [testo] […] Palazzo Vecchio ha approvato [...] la linea-guida di usare il «caro sosta» come disincentivo ad usare la macchina, (Giornale, 17 agosto 2003, Toscana, p. 5, Firenze) • Come ogni anno il caro-sosta se ne va in vacanza. Lo ha deciso la giunta ...
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radiobase
(radio-base), s. m. e agg. inv. Nelle telecomunicazioni, impianto, stazione per la diffusione di onde radio; relativo alla diffusione di onde radio. ◆ gli strateghi Omnitel, sicuri di vincere [...] all’unico campo elettromagnetico creato dall’antenna unica. (Stampa, 25 aprile 2001, Tuttoscienze, p. 4) • Doccia fredda per Palazzo Moroni in merito alla vicenda legata all’attivazione di nuove stazioni radio-base per la telefonia mobile. I giudici ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze [...] o cittadelle di età musulmana, e anche di molte località; famosi gli alcázares di Cordova, di Siviglia, di Segovia, di Toledo ...
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targa
s. f. [dal franco targa]. – 1. Lastra sottile e di limitate dimensioni di metallo, plastica o altri materiali, sulla quale sono incisi o scritti nomi, sigle, indicazioni e dati varî: mettere sulla [...] porta di casa una t. d’ottone con il proprio cognome; sul portone, o nell’ingresso del palazzo, ci sono varie t. di uffici e studî professionali. In partic.: a. Lastra, per lo più rettangolare, di metallo o di plastica, obbligatoria per tutti gli ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, di uffici pubblici, di istituzioni...
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali sorgeva la città, precisamente quello...