ovuloòvulo s. m. [lat. scient. ovulum, dim. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. a. In genere, piccolo uovo, o corpo di forma simile a un minuscolo uovo. b. In farmacologia, suppositorio di forma ovulare [...] spermatofite; contiene il gamete femminile e, quando questo viene fecondato da un nucleo pollinico, si trasforma in seme. L’ovulo è formato: dal funicolo, che costituisce il collegamento con la placenta; dalla calaza, al passaggio dal funicolo alla ...
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ovulare1
ovulare1 agg. [der. di ovulo]. – 1. In biologia: a. Che si riferisce all’ovulo delle piante: tegumenti ovulari. b. Relativo all’uovo: membrana o., qualsiasi membrana o altro involucro che circonda [...] e protegge l’uovo. 2. Che ha forma di un ovulo, di un minuscolo uovo: supposte ovulari. ...
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superfetazione
superfetazióne s. f. [dal lat. mediev. superfetatio -onis, der. del lat. superfetare «concepire sopra un precedente concepimento», comp. di super- e fetus «feto»]. – 1. In biologia, fenomeno [...] , in alcuni mammiferi, ha luogo quando già un altro ovulo, maturato nel corso dell’ovulazione precedente, è stato fecondato e ha cominciato a svilupparsi; se il secondo ovulo riesce anch’esso a svilupparsi, si ha una gravidanza gemellare, nella quale ...
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superovulo
s. m. Ovulo umano, arricchito da una parte di citoplasma prelevato da un ovulo di una donatrice, pronto per la fecondazione. ◆ E a Torino nascerà un bambino con due mamme, primo caso in Europa. [...] » poi impiantati in utero, soltanto uno ha dato vita a un topo, femmina e fertile. Ora la partenogenesi umana è più vicina. (Gian Guido Vecchi, Corriere della sera, 23 aprile 2004, p. 20).
Derivato dal s. m. ovulo con l’aggiunta del prefisso super-2. ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] ’ingl. surrogate mother), o m. ospite, m. sostituta, m. in affitto, quella che presta il proprio utero per la gestazione di un ovulo fecondato in vitro e appartenente ad altra donna (taluni peraltro distinguono la m. surrogata, che donerebbe anche l ...
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fecondare
v. tr. [dal lat. fecundare, der. di fecundus «fecondo»] (io fecóndo, ecc.). – Determinare la fecondazione (di una donna, di un animale femmina, di un fiore), rendendo possibile la fusione delle [...] , anche come agg., di donna o animale femmina in cui è avvenuto il concepimento; in botanica, ovulo fecondato, e per estens. fiore fecondato, l’ovulo o il fiore nel quale, essendo avvenuta la fecondazione dell’oosfera, è già contenuto lo zigote. ...
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contragestione
s. f. Metodica che impedisce la fecondazione dell’ovulo e il concepimento. ◆ E dunque si parte, sulla strada aperta da Emile Etienne Beaulieu, il papà della Ru486, l’inventore della «contragestione». [...] infatti ai recettori del progesterone, occupandoli tutti e impedendo all’ormone della gravidanza di sostenere la sopravvivenza dell’ovulo fecondato. (Stampa, 13 settembre 2005, p. 41, Cronaca di Torino).
Dal. fr. contragestion.
V. anche pillola dell ...
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acrogamia
acrogamìa s. f. [comp. di acro- e -gamia]. – In botanica, tipo di fecondazione delle spermatofite in cui il budello pollinico penetra nell’ovulo attraverso la calaza (calazogamia), ma raggiunge [...] l’oosfera dalla parte micropilare dopo avere strisciato sull’ovulo per tutta la sua lunghezza, sotto il tegumento. ...
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mesogamia
meṡogamìa s. f. [comp. di meso- e -gamia]. – In botanica, tipo di penetrazione del tubetto pollinico nell’ovulo di alcune angiosperme (come per es. negli olmi); si ha quando il tubo pollinico [...] arriva al sacco embrionale penetrando nell’ovulo per un punto intermedio tra la calaza e il micropilo. ...
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In botanica, corpicciolo per lo più rotondeggiante che è il primo abbozzo del seme. L’o. corrisponde, nelle Spermafite, al macrosporangio delle Archegoniate eterosporee, e può pertanto chiamarsi anche macrosporangio (o megasporotecio). È un...
ovulo
In embriologia, sinon. di ovocito. ● In farmacologia, suppositorio di forma ovulare che viene introdotto per via vaginale; gli o. contengono sostanze farmacologicamente attive: ormoni, come il progesterone, che agisce sia localmente...