vocato
agg. [dal lat. vocatus, part. pass. di vocare «chiamare»]. – 1. letter. o raro. Tendente, portato o disposto naturalmente: essere v. al sacerdozio, sentirsi poco v. per l’insegnamento. 2. In agricoltura [...] e in zootecnia, adatto, idoneo per specifiche attività e forme di coltivazione e di allevamento: le zone più v. per i vitigni del nebbiolo, per gli agrumi; terreni, ambienti v. per l’allevamento di razze pregiate di ovini da lana. ...
Leggi Tutto
caatinga
(o catinga) s. f. [voce port., dal tupi caatinga «foresta bianca»]. – Boscaglia rada e irregolare, che si presta all’allevamento di ovini e caprini, costituita da piante a foglie caduche, principalmente [...] mimosacee, da varie cactacee e da forme xerofile di bromeliacee; è diffusa su estese aree del Brasile, e in genere dell’America tropicale con clima secco ...
Leggi Tutto
frasca
s. f. [etimo incerto]. – 1. a. Ramoscello con foglie: le f. degli alberi; il destrier ch’avea lasciato Tra le più dense f. alla fresca ombra (Ariosto); farsi un letto di frasche; mettere le f. [...] collettivo, rametti di arbusti e di alberi che si recidono per darli, freschi o secchi, in pascolo agli animali domestici, spec. ovini e caprini (si adoperano olmo, acero, carpino e molte altre piante), o per altri usi: fare la f., raccoglierla; la f ...
Leggi Tutto
estridiosi
estridiòṡi s. f. [der. di estridi, col suff. -osi]. – Malattia degli animali domestici (ovini, bovini, equini, camelidi) dovuta a infestazione di larve di estridi. ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno [...] ; rassegna delle più importanti p. televisive nel settore documentario. c. Con riferimento ad animali, la p. ovina o suina dell’annata, gli ovini o i suini nati in un determinato periodo di tempo; nell’allevamento ippico, il complesso dei cavalli da ...
Leggi Tutto
frattaglia
frattàglia s. f. [der. del lat. fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – Di solito al plur., frattaglie, le interiora degli animali macellati (soprattutto bovini, ovini e suini, non [...] invece del pollame e dei volatili, per i quali si usa rigaglie): fegato, cuore, milza, polmoni, ecc ...
Leggi Tutto
giogaia2
giogàia2 s. f. [lat. *iugaria (pellis), forse alteraz., secondo iugum «giogo», di *iugularia (pellis), der. di iugŭlum «gola»]. – Piega della pelle del margine inferiore del collo dei ruminanti [...] e di alcuni ovini; il nome è talvolta esteso a indicare la parte anteriore del collo anche di altri animali (cani, conigli, ecc.). ...
Leggi Tutto
zacchera
zàcchera s. f. [prob. dal longob. *zahar «goccia»]. – 1. a. Piccola chiazza di mota che resta attaccata sui vestiti o sulle scarpe di chi cammina tra il fango, o si schizza o viene schizzato [...] mi sono riempito di zacchere. b. Grumo di fango o di sterco che resta attaccato alla lana delle parti posteriori degli ovini, alle piume di uccelli, e sim. 2. fig., non com. Bagattella, inezia, cosetta di poco conto, insignificante: Quel ch’io gli ...
Leggi Tutto
curdo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo-pers. Kurd (pl. Akrād), armeno Kordukh]. – Appartenente alla popolazione iranica dei Curdi, distribuita nella Turchia, nell’Iran, nell’Iraq, nella Siria e nella [...] Repubblica di Armenia, e suddivisa in numerose tribù patriarcali, che si dedicano in prevalenza all’allevamento di ovini, equini e cammelli, conducendo vita seminomade. Lingua c. (o il curdo s. m.), lingua indoeuropea della famiglia iranica, distinta ...
Leggi Tutto
picornavirus
picornavìrus s. m. [comp. di pico-, RNA e virus]. – Nome di un vasto gruppo di virus a RNA responsabili di numerose affezioni umane e degli animali, di dimensioni relativamente piccole, [...] con capside privo di involucro, a simmetria cubica; vi appartengono, oltre ad alcuni generi che infettano abitualmente ovini, bovini e suini e che solo occasionalmente possono infettare l’uomo (come nel caso dell’afta epizootica), due generi che ...
Leggi Tutto
Nome, privo di valore sistematico, con cui vengono indicati i Mammiferi Artiodattili Bovidi appartenenti al genere Ovis, che comprende 7 specie, diffuse nelle regioni neartica e paleartica: la pecora domestica (Ovis aries), con le sue diverse...
Affezione degli ovini che si manifesta con lesioni dei tessuti ungueali e periungueali; è causata da batteri, da soli o in associazione ad altri microrganismi patogeni.