altraeconomia
(altra economia), s. f. Economia alternativa, fondata su princìpi di equità sociale. ◆ «Da settant’anni in marcia verso il Nulla»: così uno striscione allora in corteo a Mosca sintetizzò [...] . (Lucio Colletti, Stampa, 10 dicembre 1998, p. 23, Società e Cultura) • «Altraeconomia. Altrapolitica. Altromondo»: tre parole che quell’ottuso del mio computer mi sottolinea in rosso, perché assenti dal vocabolario (eppure avrei detto che la terza ...
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rincoglionire
v. tr. e intr. [der. di coglione, col pref. rin-] (io rincoglionisco, tu rincoglionisci, ecc.; come intr., aus. essere), volg. – Rendere, diventare ottuso, minchione; rimbambire: la vecchiaia [...] lo sta rincoglionendo; questa influenza virale mi ha rincoglionito (per estens., frastornare: con tutte quelle chiacchiere mi hanno rincoglionito); nell’intr., rincoglionisce (o, come intr. pron., si rincoglionisce) ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; [...] la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare l’u.; esser privo di u., sordo; avere l’u. fine, ottuso; essere duro di u., non sentirci bene (e, con uso fig., non voler dare ascolto a qualcuno). È uno dei sensi specifici degli animali, che permette di ...
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testaceo
testàceo agg. e s. m. [dal lat. testaceus, der. di testa «guscio, vaso di terracotta»]. – 1. Di coccio, di terracotta: opera t., tecnica costruttiva romana con laterizî, costituiti dapprima [...] , v. testacei). b. Membrana t., la membrana più esterna dell’uovo degli uccelli, immediatamente sottostante al guscio calcareo: è costituita da due lamelle tra le quali, in corrispondenza del polo ottuso dell’uovo, è compresa una camera d’aria. ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] dei triangoli isosceli). Rispetto agli angoli si hanno: t. acutangolo, con i tre angoli acuti, t. ottusangolo, con un angolo ottuso e due acuti, t. rettangolo, con un angolo retto e due acuti. T. sferico, poligono sferico di tre lati, cioè ...
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ebere
ebére (o èbere) v. intr. [dal lat. hebēre «essere ottuso»], ant. – Indebolirsi, ottundersi, venir meno. Si trova adoperato solo nella forma ebe, 3a pers. sing. del pres. indic.: se non che ’l suo [...] lume all’estremo ebe (Petrarca); La spada di Medoro anco non ebe (Ariosto) ...
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vanga
s. f. [lat. tardo vanga, ritenuto di origine germ.]. – 1. Attrezzo agricolo che serve a preparare il terreno per le colture, rivoltandolo e sminuzzandolo per una profondità di 15-20 cm. Si compone [...] di torba costituito da un ferro piatto e tagliente sul bordo, munito di un’ala che forma con esso un angolo leggermente ottuso. ◆ Dim. vanghétta, e vanghétto m. (piccola vanga che si manovra con una sola mano). In partic., si chiama vanghetta un ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà [...] , pensano di sopravvivere con i «rimpasti» delle loro sgangherate giunte al Comune ed in Regione. È un comportamento ottuso che denota miopia, irresponsabilità ed arroganza. Il vecchio ulivismo di centrosinistra di cui il bassolinismo è stata la ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita [...] , che possono avere un contorno rotondo, ellittico, ovato, lineare, intero o più o meno intaccato, con l’apice acuto, ottuso, mucronato, smarginato, ecc.; quando le divisioni del lembo fogliare arrivano fino al rachide, si hanno f. composte, che sono ...
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ottuso
Luigi Blasucci
Aggettivo adoperato due volte nella Commedia. Nel primo caso si tratta del termine geometrico che qualifica un angolo maggiore del retto: Pd XVII 15 veggion le terrene menti / non capere in trïangol due ottusi, dove...
ottuso
ottuso [agg. Der. del part. pass. obtusus del lat. obtundere "ottundere"] [ALG] Angolo o.: un angolo maggiore di un angolo retto (90°) e minore di un angolo piatto (180°).