sacramentare
(ant. sagramentare) v. intr. [der. di sacramento] (io sacraménto, ecc.; aus. avere). – 1. non com. Nella liturgia cattolica, amministrare i sacramenti, e in partic. il sacramento dell’eucaristia [...] prima a vederlo (I. Nievo). b. pop. Bestemmiare, imprecare: inveiva e sacramentava come un forsennato; comincio a sacramentargli contro (I. Calvino). ◆ Part. pass. sacramentato, anche come agg.: Gesù sacramentato, presente nell’ostia consacrata. ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. [...] un s., mentre accostarsi ai s. significa in genere fare la confessione e la comunione), è spesso riferito soprattutto all’ostia consacrata, al pane eucaristico, ed è per lo più accompagnato, per devozione e rispetto, da un aggettivo: portare in ...
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sacrato1
sacrato1 agg. [part. pass. di sacrare1], letter. – 1. Consacrato: l’Ostia s.; atti pietosi e casti Al vero Dio sacrato e vivo tempio Fecero in tua verginità feconda (Petrarca); nella legislazione [...] della Roma repubblicana, leggi s. (lat. sacratae leges), quelle che tutelavano i magistrati plebei, e in genere la plebe contro i patrizî. 2. Sacro: E così, figurando il paradiso, Convien saltar lo s. ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, [...] comunione). 2. In senso concr., nell’uso com. (e per lo più scritto con iniziale maiuscola), le specie del sacramento (pane e vino), e in partic. l’ostia consacrata: adorare la santissima E.; avvicinarsi all’E.; ricevere l’E., mediante la comunione. ...
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eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., [...] l’ostia consacrata; convito e., la comunione; congressi e., adunate del clero e dei fedeli della Chiesa cattolica, allo scopo di glorificare il Santissimo Sacramento e incitare i fedeli alla comunione e all’adempimento degli altri atti di culto. ...
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intinzione
intinzióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., intinctio -onis, der. di intingĕre «intingere»]. – Nella liturgia latina, l’atto di intingere l’ostia nel calice del vino consacrato, per la comunione [...] dei concelebranti nella messa concelebrata, o anche dei fedeli, nei casi in cui sia prevista la comunione per intinzione ...
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commistione
commistióne s. f. [dal lat. tardo commixtio -onis, der. di commixtus: v. commisto]. – 1. letter. Unione, fusione, mescolanza di due o più cose o elementi; si dice più spesso di cose non materiali: [...] pane e del vino, che il sacerdote compie, poco prima della Comunione, lasciando cadere nel calice un frammento dell’ostia consacrata, dopo averla spezzata. 3. In diritto, unione, mescolanza di beni appartenenti a diversi proprietarî, così da formare ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel [...] , è avvenuto il cambiamento della sostanza (transustanziazione) nel corpo e sangue di Gesù Cristo; comunione sotto le due specie, cioè con l’ostia e col vino, v. comunione, n. 3 a. Nelle locuz. sotto specie di, in specie di, in aspetto di, sotto l ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata [...] » (si dice così) presidiano i parchi cittadini, con particolare attenzione a Villa Borghese, controllano la pineta di Ostia, vigilano, assieme ai cavalieri della Forestale, sugli incendi estivi ma vengono spessissimo richiamati per maxioperazioni dei ...
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sumere
sùmere v. tr. [dal lat. sumĕre «prendere»]. – Latinismo per assumere, prendere, usato esclusivam. riferendosi al sacerdote che si comunica durante la celebrazione della messa: il sacerdote sume [...] l’ostia e il vino. ...
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Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati O. Antica (10.185 ab. nel 2008) e Lido di O. (88.620 ab. nel 2008), nel Comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città portuale romana,...
Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità.
Nel linguaggio ecclesiastico, Gesù Cristo in quanto offertosi come vittima sacrificandosi sulla croce per espiare i peccati dell’umanità. Per diretta derivazione da questo...