ossibionte
ossibïónte agg. e s. m. [comp. di ossi-2 e -bionte (v. bionte)]. – In biologia, detto di organismo che utilizza per il suo ricambio energetico ossigeno allo stato libero. ...
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ossibiosi
ossibïòṡi s. f. [comp. di ossi-2 e gr. βίωσις «vita»]. – In biologia, utilizzazione dell’ossigeno allo stato libero per lo svolgimento dei processi metabolici del ricambio energetico; è in [...] genere sinon., meno usato, di aerobiosi ...
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clorocruorina
s. f. [comp. di cloro- e lat. cruor «sangue», col suff. -ina]. – In fisiologia animale, gruppo di sostanze verdi (cromoprotidi contenenti ferro), che si trovano nel plasma di certi vermi; [...] intervengono nella funzione respiratoria trasportando l’ossigeno dall’organo respiratorio, in questo caso le branchie, a tutti i tessuti dell’organismo. ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] della loro configurazione elettronica. Gli elementi chimici più abbondanti sulla superficie terrestre sono, nell’ordine: ossigeno (49,20%), silicio (25,67%), alluminio, ferro, calcio, sodio, potassio, magnesio, idrogeno, titanio, cloro, fosforo ...
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ossiclorurazione
ossiclorurazióne s. f. [comp. di ossi-2 e clorurazione]. – In chimica, processo in cui la clorurazione di una sostanza organica avviene per mezzo del cloro messo in libertà dalla contemporanea [...] ossidazione di acido cloridrico con ossigeno; il processo ha importanti applicazioni industriali (preparazione del cloruro di vinile, di metilcloruri, ecc.). ...
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ossicloruro
s. m. [comp. di ossi-2 e cloruro]. – In chimica, cloruro di un elemento a valenza multipla contenente insieme ossigeno e cloro: per es., SO2Cl2 (o. di zolfo). ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. [...] materiale impiantabile (per es., nelle protesi dell’anca). In relazione alla proprietà del titanio di adsorbire reversibilmente idrogeno, ossigeno, azoto, si usano in siderurgia ferroleghe del titanio per fissare i gas presenti nei bagni. Tra i suoi ...
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ossidasi
ossidaṡi s. f. [der. di ossido, col suff. -asi]. – In biochimica, denominazione di un gruppo di enzimi che intervengono nei processi di ossidoriduzione riducendo direttamente l’ossigeno molecolare [...] e dando luogo alla formazione di acqua o di acqua ossigenata. ...
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ossiderivato
s. m. [comp. di ossi-2 e derivato]. – In chimica organica, composto derivato da un altro per introduzione di uno o più atomi di ossigeno nella molecola; così, per es., l’alcol etilico (CH3CH2OH) [...] è un ossiderivato dell’etano (CH3CH3) ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. [...] mezzo di una reazione chimica o per azione fisica; in partic., g. di gas, apparecchio atto alla produzione di un gas (ossigeno, idrogeno, ecc.), oggi per lo più sostituito nell’uso da bombole di gas compresso. c. G. di neve, dispositivo per innevare ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. ha numero atomico 8, peso atomico...
Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità di decomposizione aumenta rapidamente...