giusto¹ [lat. iūstus, der. di ius iuris "diritto"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che osserva i principi della giustizia e della moralità: uomo g.] ≈ buono, corretto, equilibrato, morale, onesto, (lett.) [...] figli si ritrovavano tutti di una medesima terra e di un equanime padre (C. conformità di qualcosa (discorso, risposta, osservazione e sim.) al vero: mi Di grado più debole, nella scala della verità o dell’esattezza, sono possibili anche fondato e ...
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rilievo /ri'ljɛvo/ s. m. [der. di rilevare]. - 1. a. [il fatto di rilevare, di sporgere da una superficie] ≈ sporgenza. ⇓ Ⓣ (archit.) aggetto. ↔ rientranza. b. (estens.) [forte evidenza di un oggetto che, [...] per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore, si staglia su uno sfondo: la geogr.) [area sopraelevata di una terra emersa: il r. appenninico] nessun r. (a mio carico)] ≈ appunto, critica, osservazione, (burocr.) rimarco. ...
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Fabio Rossi
giusto. Finestra di approfondimento
giuste - L’agg. g. può essere riferito a persone, situazioni o cose ed esprime valori che vanno dalla moralità all’adeguatezza a un modello. G. può essere [...] figli si ritrovavano tutti di una medesima terra e di un equanime padre (C. conformità di qualcosa (discorso, risposta, osservazione e sim.) al vero: mi Di grado più debole, nella scala della verità o dell’esattezza, sono possibili anche fondato e ...
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dimenticare (ant. dismenticare) [lat. tardo dementicare, der. di mens mentis "mente"] (io diméntico, tu diméntichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [perdere la memoria di una cosa, anche nella forma dimenticarsi: [...] T. Tasso). D’uso oggi solo lett. è obliare: i’ era in terra e ’l cor in paradiso, / dolcemente obliando ogni altra cura (F. pensato. Si dolse della sua distrazione, voleva uscire (A. Fogazzaro); non si sprofondava né in un’osservazione, né in un ...
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Fabio Rossi
dimenticare. Finestra di approfondimento
Non ricordare - Il verbo più com. e fam. per esprimere il concetto di «perdere la memoria di una cosa» è scordare, o, ancora più com., scordarsi (sia [...] T. Tasso). D’uso oggi solo lett. è obliare: i’ era in terra e ’l cor in paradiso, / dolcemente obliando ogni altra cura (F. pensato. Si dolse della sua distrazione, voleva uscire (A. Fogazzaro); non si sprofondava né in un’osservazione, né in un ...
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telerilevamento Rilevamento a distanza di caratteristiche fisiche o morfologiche di un oggetto o di un sistema di oggetti.
Generalità
Il rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di un territorio, delle sue condizioni atmosferiche...
La grande scienza. L'osservazione della Terra dallo spazio
D. James Baker
L'osservazione della Terra dallo spazio
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi...