tabulare1
tabulare1 agg. [dal lat. tabularis, der. di tabŭla «tavola»]. – Che ha forma piatta, simile a quella di una tavola. È usato soprattutto in alcune locuz. scient. e tecn. specifiche: 1. In mineralogia, [...] la forma di lamine alte anche un metro che sostengono e consolidano il terreno stesso. 4. In zoologia, ossa t., ossa di rivestimento della scatola cranica di alcuni vertebrati (anfibî, alcune forme estinte di rettili, alcuni mammiferi) situate ...
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fracassare
v. tr. [prob. incrocio del lat. frangĕre «rompere» e quassare «squassare»]. – Rompere, fare in pezzi, sconquassare battendo violentemente: in un impeto di rabbia ha fracassato tutti i mobili; [...] l’ha mezzo fracassato di legnate; f. le costole, le ossa, le reni a uno, picchiarlo forte; fracassarsi le gambe, fracassato, anche come agg.: due seggiole fracassate; ebbe le ossa fracassate dalle botte; iperb.: sentirsi fracassato per la fatica. ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere [...] carne, o anche al colorito della persona: c. sode, fresche; c. bianchissime. Locuz. particolari: in c. e ossa, in persona; essere di c. e ossa, partecipare della natura umana, averne quindi i bisogni e le debolezze, esser soggetti a errare, a cadere ...
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scarnitura
s. f. [der. di scarnire]. – 1. L’operazione dello scarnire, dello scarnificare, cioè del liberare dalla carne che è intorno alle ossa, alle unghie, ecc. In etnologia, è un’usanza funeraria [...] praticata da numerosi popoli, avente in genere lo scopo di rendere le ossa del defunto idonee alla conservazione: normalmente preceduta da un’altra forma di trattamento del cadavere (esposizione, immersione, inumazione, ecc.), può essere diretta (a ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del [...] la p. tenera, delicata, essere sensibile alle fatiche, agli strapazzi e, fig., essere suscettibile; essere (ridursi) p. e ossa, in estrema magrezza; non stare (disus. non capire) nella p., mostrare contentezza eccessiva e impazienza: Come abbia ne le ...
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intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in [...] cellule muscolari cardiache contigue e da un addensamento del citoplasma sottostante alle rispettive cellule; ossa i. del cranio, altro nome delle ossa wormiane (v. wormiano). e. In botanica: meristema i., gruppo di cellule meristematiche primarie ...
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cuneiforme
cuneifórme agg. [comp. di cuneo e -forme]. – 1. Che ha forma di cuneo. In partic.: a. In anatomia, ossa c., le tre ossa del tarso, interposte fra lo scafoide e il cuboide. b. In botanica, [...] sinon. di cuneato. 2. Scrittura c., tipo di scrittura in uso presso i Sumeri, gli Assiro-Babilonesi e altri popoli dell’Asia occid. antica, costituita da segni o caratteri c., formati, con incisioni lineari ...
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segaossa
segaòssa s. m. [comp. di segare e ossa, pl. di osso], invar. – 1. Tipo di sega elettrica usata, in macelleria, per segare le ossa degli animali macellati. 2. scherz., spreg. Chirurgo. ...
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spongiosa
spongiósa s. f. [dal lat. spongiosa, femm. dell’agg. spongiosus: v. spongioso]. – In anatomia, strato di tessuto discontinuo, a struttura trabecolata, compreso tra le due superfici di tessuto [...] osseo compatto delle ossa piatte (scapola, ilio, ossa della volta cranica). ...
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nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il [...] tipi di legno (per es. di vite), noccioli di frutta, melassa, e il n. d’ossa (o n. animale o carbone animale), ottenuto dalla calcinazione in assenza d’aria di ossa di animali sgrassate, detto n. d’avorio nei tipi migliori, ottenuto in passato per ...
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(gr. ῎Οσσα) Rilievo montuoso della Tessaglia orientale (1978 m), comunemente denominato Kissavos (gr. Κίσσαβος). Sorge a S del Monte Olimpo, da cui lo divide la valle di Tempe. Nella mitologia greca, come i monti Olimpo e Pelio, era considerato...
OSSA (gr. "Οσσα; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Montagna della Grecia, detta anche Kíssavos (Κίσσαβος), tra la pianura di Tessaglia e l'Egeo. Verso NO. è divisa dalle propaggini meridionali dell'Olimpo per mezzo della profonda valle...